Salgono i prezzi della benzina in provincia di Oristano.
I prezzi della benzina nella provincia di Oristano sembrano mantenere una relativa stabilità, nonostante le recenti fluttuazioni dei prezzi in altre regioni italiane. Secondo i dati aggiornati al 29 gennaio dall’Osservaprezzi Carburanti del ministero dello Sviluppo Economico, si osserva una tendenza verso una leggera uniformità dei costi, con alcuni distributori che continuano a proporre prezzi relativamente convenienti. Questo scenario offre agli automobilisti della provincia una scelta variegata, con possibilità di risparmio, soprattutto per coloro che prestano attenzione alle diverse tariffe applicate.
Meno caro rispetto agli altri il distributore Q8 di Nurachi.
Il distributore Q8 di Nurachi, situato lungo la strada statale 292, emerge come uno dei più competitivi, con un prezzo di 1,78 euro al litro. Poco più elevato è il prezzo presso il distributore Fiamma 2000 di Sedilo, che applica una tariffa di 1,79 euro, identica a quella praticata dal distributore Ip nella frazione di Massama, a Oristano. In un contesto di lieve variazione dei prezzi, la rete dei distributori continua a offrire opzioni interessanti per chi è alla ricerca di risparmio.
Nonostante tutto i prezzi in provincia di Oristano restano equilibrati.
Altri distributori, come quello Ip di San Vero Milis, propongono una tariffa di 1,80 euro al litro, lo stesso prezzo applicato dalle stazioni Total Erg di Cabras e Riola Sardo. La leggera salita dei prezzi si osserva in alcuni punti vendita, come alla Beyfin di Oristano, dove il costo arriva a 1,81 euro, cifra che si ritrova anche presso l’Eni di Riola Sardo, il distributore Fiamma 2000 di Mogoro e l’Isola Gas di Samugheo. Nonostante queste piccole fluttuazioni, la provincia di Oristano continua a mantenere un equilibrio che sembra garantire una certa tranquillità per gli automobilisti locali.
