
L’ambulatorio Ascot a Santu Lussurgiu.
Un’altra risorsa per la salute dei cittadini di Santu Lussurgiu è stata messa in campo con l’apertura di un Ascot, ambulatorio straordinario di comunità territoriale. L’iniziativa arriva in seguito alla mancanza di risposta al bando per la sostituzione del medico di base, il dottor Farci, recentemente andato in pensione.
La mancanza di un medico di base è una situazione critica che colpisce diversi cittadini, e per rispondere a questo bisogno urgente, la direzione generale della Asl di Oristano e la Struttura Semplice “Integrazione ospedale-territorio” hanno lanciato il progetto Ascot (Assistenza Sanitaria di Continuità Territoriale) anche a Santulussurgiu.
A partire da domani, mercoledì 13 marzo, sarà attivo un turno settimanale presso l’ambulatorio di via degli Artigiani Snc, con orario dalle 9 alle 14. Questo servizio sarà dedicato esclusivamente ai pazienti rimasti senza un medico di base nel territorio di Santu Lussurgiu.
L’iniziativa rientra in un più ampio progetto che coinvolge 25 ambulatori Ascot nella provincia di Oristano, distribuiti in diverse località come Arborea, Ardauli, Baratili, Bauladu, Busachi, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Narbolia, Nurachi, Oristano, Samugheo, San Vero Milis, Santulussurgiu, Seneghe, Simaxis, Terralba, Tramatza, Uras, Villaurbana, Zeddiani.
I cittadini che si trovano senza un medico di famiglia possono usufruire gratuitamente di una serie di servizi offerti dagli Ascot. Questi includono prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari e certificati di malattia, oltre ad altre prestazioni riconosciute dagli Accordi Collettivi Nazionali.
Per avere maggiori informazioni sui giorni e gli orari di apertura degli ambulatori Ascot, è possibile consultare il sito web www.asl5oristano.it. Questa iniziativa si propone di garantire un’assistenza sanitaria di qualità anche nelle zone dove la presenza di medici di base è attualmente carente. Assicurando così ai cittadini un accesso tempestivo e adeguato alle cure di cui necessitano.