Il nuovo Consiglio presbiterale arborense.
Il cancelliere arcivescovile di Oristano, monsignor Antonino Zedda, ha annunciato le recenti nomine del nuovo Consiglio presbiterale arborense effettuate dall’arcivescovo metropolita di Oristano, monsignor Roberto Carboni. Tra i nuovi incarichi spiccano il ruolo di Vicario Episcopale per i presbiteri e i diaconi anziani, assegnato a monsignor Paolo Antonio Serra (noto Antonello), e quello di Vicario parrocchiale di Laconi (Oristano) affidato a padre Pier Angelo Cadoni. L’arcivescovo ha inoltre confermato monsignor Gianfranco Murru come presidente dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero, mantenendo la formula ad nutum Nostri.
In occasione della solennità di Tutti i Santi, monsignor Carboni ha firmato il decreto per la nomina del nuovo Consiglio Presbiterale Arborense, il quale avrà un mandato quinquennale e sarà presieduto dallo stesso arcivescovo.
La Composizione del Consiglio presbiterale arborense.
Alla presidenza del Consiglio si trova l’arcivescovo metropolita monsignor Roberto Carboni, affiancato dai membri di diritto, tra cui monsignor Roberto Caria, Vicario generale, don Mario Conti, Vicario episcopale per i religiosi, e monsignor Alessandro Floris, rettore del seminario diocesano. Vi sono inoltre monsignor Gianfranco Murru, presidente dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero, e monsignor Paolo Antonio Serra, Vicario episcopale per i presbiteri e i diaconi anziani.
Tra i membri eletti, che includono parroci e vicari parrocchiali del clero secolare e regolare, figurano padre Isidoro De Michele, vicario parrocchiale della Beata Vergine Immacolata a Oristano; don Antonio Demurtas (Antonello), parroco di Isili; don Alessandro Enna, parroco di Marrubiu; don Alejandro Garcia Quintero, parroco di Nuraxinieddu, Massama e Siamaggiore; monsignor Emanuele Lecca, priore-parroco di Bonarcado; padre Gianluca Longobardi, parroco della Beata Vergine Immacolata e di San Giovanni Evangelista; don Michelino Luisi (Michel), parroco di Tonara; don Alessandro Manunza, parroco di Neoneli e Ula Tirso; don Giovanni Marras, parroco di Busachi; don Omar Orrù, arciprete-parroco di Fordongianus; don Matteo Ortu, parroco di San Paolo Apostolo e di Sili; don Enrico Porcedda e don Daniele Quartu, parroci delle comunità di Villaurbana, Siamanna, Siapiccia, Ollastra e Villanova Truschedu e monsignor Giuseppe Sanna, parroco della Maria Vergine Assunta e del Sacro Cuore di Gesù a Cabras.
Dal clero regolare, rappresenta i presbiteri con incarichi speciali padre Enrico Mascia, cappellano dell’Ospedale civile di Oristano.
I membri designati dall’arcivescovo metropolita di Oristano.
Sono stati inoltre nominati membri designati dall’arcivescovo i seguenti sacerdoti: padre Rolando Ceccarini, rettore della chiesa di San Francesco a Oristano; don Giovanni Antonio Maccioni (Gianni); don Michele Sau, parroco di Austis e Teti e direttore dell’Ufficio diocesano Beni Culturali; don Maurizio Spanu, parroco di Solanas e direttore della Caritas diocesana; don Diego Tendas, parroco di Samugheo e direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano.
Queste nomine segnano un’importante fase di rinnovamento per la diocesi arborense, chiamata ad affrontare le sfide pastorali dei prossimi anni. In particolare, il quinquennio 2024-2029 vedrà una guida rinnovata e coesa.