La lotta al randagismo nel territorio di Oristano.
L’assessore all’Ambiente del Comune di Oristano, Maria Bonaria Zedda, ha convocato un incontro a Palazzo Campus Colonna per discutere dei contenuti del bando della Asl di Oristano per la lotta al randagismo.
L’accesso ai criteri per l’assegnazione dei finanziamenti.
Il compito di illustrare il bando con le modalità di accesso e i criteri di assegnazione dei finanziamenti destinati agli enti del terzo settore per il controllo demografico della popolazione canina padronale è stato affidato al Direttore della struttura semplice dipartimentale anagrafe canina e randagismo della Asl di Oristano Giuseppe Sedda.
I rappresentanti delle associazioni animaliste.
All’incontro erano presenti i rappresentanti di numerose associazioni animaliste del terzo settore, il Presidente dell’Ordine dei veterinari della provincia di Oristano Giuseppino Cocco, tecnici e funzionari del Comune di Oristano, della Polizia locale e della Asl.
L’impegno nella lotta al randagismo a Oristano.
Il bando della Asl 5, individuata quale ente capofila per l’individuazione degli enti del Terzo Settore destinatari dei contributi, è conseguente all’assegnazione da parte della Regione Sardegna di un contributo a beneficio degli Enti del Terzo Settore che operano senza scopo di lucro nel campo della lotta al randagismo, per l’attuazione di una campagna di sterilizzazione di cani padronali.
Uno stanziamento regionale di ben 100mila euro.
Lo stanziamento regionale è pari a 100mila euro, cui si aggiunge la somma di ulteriori 80 mila euro derivante da economie realizzate su fondi assegnati per i medesimi scopi nel 2019.
L’incontro sul randagismo era di carattere informativo.
“Con la Asl stiamo mettendo in campo numerose iniziative a favore del benessere animale e per combattere il fenomeno del randagismo che ha una forte incidenza sociale. L’incontro di oggi, che ha un carattere informativo, sottolinea questo rapporto di collaborazione e vuole servire per stabilire un nuovo modello nei rapporti con il mondo dell’associazionismo, in questo con quello che opera a tutela del benessere animale”, ha detto l’assessore Maria Bonaria Zedda.
Quali enti del terzo settore potranno presentare domanda.
Gli enti del terzo settore ammessi alla presentazione delle domande di contributo sono le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le cooperative sociali già iscritte nei registri regionali e trasmigrate nel Runts, che per statuto svolgono attività di tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo.
Le domande di contributo dovranno essere presentate all’indirizzo di posta elettronica dipartimento.prevenzione@pec.asloristano.it entro le ore 12 del 18 giugno 2024, fatto salvo il preventivo esaurimento delle risorse disponibili. Infine saranno ordinate secondo l’ordine cronologico d’arrivo.