Gli appuntamenti del Carrasegare ‘Osincu a Bosa.
Ieri, nella sala consiliare del Comune di Bosa, è stato presentato il programma ufficiale del “Carrasegare ’Osincu 2025”. L’evento, che ogni anno trasforma la città in un epicentro di divertimento e tradizione, animerà Bosa per tutto il mese di febbraio. Il sindaco di Bosa, Alfonso Marras, insieme alla giunta comunale, al presidente dell’Associazione Culturale Karrasegare ’Osinku, Giampietro Deriu, e alla consulente dell’assessorato regionale al Turismo, Rossana Podda, ha annunciato e illustrato un ricco cartellone di eventi pensato per coinvolgere tutta la comunità.
L’obiettivo di trasmettere la tradizione del Carrasegare ’Osincu.
Dopo l’apertura ufficiale, avvenuta il 16 gennaio con il tradizionale “Fogulone di Sant’Antonio” e la prima uscita delle maschere, il Carnevale di Bosa entra nel vivo giovedì 20 febbraio, quando dalle 10 si terrà la storica “Gioggia Laldaggiolu”, una mascherata che attraverserà le vie della città, coinvolgendo anche le scuole locali. Questo evento, che va oltre il semplice aspetto carnevalesco, ha l’obiettivo di trasmettere alle nuove generazioni la ricca tradizione del Carrasegare ’Osincu.
Gli appuntamenti in programma.
Sabato 22 febbraio, a partire dalle 16, sarà il turno delle maschere tradizionali del Carnevale sardo, che sfileranno in un appuntamento atteso e coinvolgente. Giovedì 27 febbraio, in occasione del Giovedì Grasso, la città ospiterà la “Gioggia de Carrasegare”, una sfilata di gruppi in maschera e carri che attraverserà il centro di Bosa, coinvolgendo anche gli studenti delle scuole. La giornata prevede numerosi appuntamenti, tra cui un ritrovo in viale Giovanni XXIII, la distribuzione di frittelle alle 12 in piazza IV Novembre, e animazione musicale nel pomeriggio. Le migliori maschere verranno premiate in base a diverse categorie.
Venerdì 28 febbraio, il “Carnaval Dance” animerà la piazza con musica e balli a cura dei maestri Alessandro e Giulia, mentre sabato 1° marzo, a partire dalle 18, il “Festa delle Cantine in maschera” inviterà i partecipanti a percorrere le vie del centro storico di Bosa in maschera, gustando prodotti tipici locali. La serata proseguirà con animazione musicale in piazza Carmine a partire dalle 23:00. Domenica 2 marzo, l’evento “Il Fiume in Maschera” vedrà una sfilata di maschere sul fiume Temo, con una parata di imbarcazioni accompagnate dalla flotta del Circolo canottieri Sannio e dall’associazione Bosa Ventura. Lunedì 3 marzo, la città sarà ancora protagonista con la sfilata di maschere e carri, e un pomeriggio di animazione in piazza.
Il Premio Giolzi al miglior gruppo in maschera.
Martedì 4 marzo, giorno del Martedì Grasso, il programma prevede un doppio appuntamento: alle 10, il tradizionale “S’Attittidu” (le maschere in nero), e alle 18, “Giolzi”, con la distribuzione delle vesti bianche in piazza IV Novembre, seguita dalla sfilata e dal “Premio Giolzi” per il miglior gruppo in maschera. A chiudere la lunga serie di festeggiamenti, sabato 8 marzo, con la Pentolaccia dei bambini alle 16:30 in piazza Dante e la premiazione dei concorsi in maschera, che segnerà la conclusione ufficiale di un Carnevale che anche quest’anno promette di coinvolgere tutta la città in un turbinio di colori, musica e tradizioni.
