Forza Italia apre la crisi al Comune di Oristano.
Colpo di scena durante il Consiglio comunale di Oristano: Forza Italia ha tentato di destabilizzare il sindaco Massimiliano Sanna, ma l’operazione si è conclusa con un nulla di fatto. La sessione, caratterizzata da forti tensioni e manovre politiche, ha visto i quattro consiglieri di Forza Italia, Gigi Mureddu, Paolo Angioi, Davide Tatti e Gianfranco Licheri, abbandonare l’aula in segno di protesta contro la mancata riorganizzazione della maggioranza di centrodestra.
Il sindaco salvo grazie al consigliere indipendente Sergio Locci.
La decisione di Forza Italia di lasciare il Consiglio ha messo a rischio il numero legale necessario per procedere con l’approvazione dell’equilibrio di bilancio. Tuttavia, il primo cittadino è stato salvato dall’intervento del consigliere indipendente Sergio Locci. Quest’ultimo, assicurando la sua presenza, ha garantito il numero legale, permettendo così il proseguimento della sessione e l’approvazione del bilancio.
Il centrodestra conferma la fiducia al sindaco Massimiliano Sanna.
La maggioranza, composta da Fratelli d’Italia, Udc, Partito Sardo d’Azione e Oristano al Centro, ha votato compatta a favore dell’equilibrio di bilancio, confermando la fiducia al sindaco Sanna. Di contro, il centrosinistra ha tentato di sfruttare la crisi abbandonando anch’esso l’aula nel tentativo di far mancare il numero legale, ma senza successo. Nonostante questo episodio, la situazione politica per il sindaco Sanna rimane delicata. La maggioranza su cui può contare è risicata, e vi è una crescente pressione per rivedere la composizione della Giunta al fine di placare i malumori interni e consolidare il sostegno.
