Il ricordo di Davide Camedda un mese dopo la scomparsa.
A un mese dalla scomparsa di Davide Camedda, la famiglia ringrazi a tutte le persone che hanno condiviso con loro questo momento di sofferenza. Il padre Virgilio, il fratello Luca e i familiari tutti sono rimasti particolarmente commossi dalla vicinanza e dall’affetto manifestato da quanti hanno partecipato al loro lutto, offrendo parole di conforto, messaggi scritti e omaggi floreali. In segno di gratitudine e per onorare la memoria di Davide, la famiglia invita amici, conoscenti e la comunità tutta a unirsi in preghiera durante la Santa Messa che verrà celebrata in suffragio della sua anima. L’appuntamento è per mercoledì 26 marzo, alle ore 17, nella Pieve di Santa Maria Vergine Assunta a Cabras.
L’impatto tra la moto e un camion al bivio di Nurri non gli ha lasciato scampo.
Davide Camedda, sottufficiale dell’Aeronautica Militare, è stato tragicamente strappato alla vita il 24 febbraio scorso in un incidente stradale avvenuto lungo la strada statale 198, all’altezza del bivio per Nurri. Il 43enne, originario di Cabras, ha perso la vita in seguito a un violentissimo scontro tra la sua moto di grossa cilindrata e un camion. L’impatto, purtroppo, non gli ha lasciato scampo.
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Un uomo buono che viene ricordato con grande affetto.
Grande appassionato di motociclismo, Davide non perdeva mai un’occasione per partecipare agli incontri tra centauri e ai motoraduni, eventi a cui prendeva parte con un entusiasmo contagioso. Nonostante gli impegni di lavoro, quando ancora era di stanza in Toscana, non mancava mai di tornare in Sardegna. Lì trascorreva il suo tempo libero insieme alla famiglia e agli amici di sempre, sempre con il sorriso e la passione che lo contraddistinguevano.
