La Sartiglia dei Contadini di Oristano fa brillare diciotto stelle.
Una nuova ed entusiasmante edizione della Sartiglia dei Contadini ha appena trovato il suo epilogo nella prima domenica di marzo, regalando alla città di Oristano un evento ricco di emozioni, colori e tradizioni. La giostra equestre, che ha visto il coinvolgimento di decine di cavalieri e una folta partecipazione del pubblico, ha scritto un’altra pagina memorabile nella lunga storia di questa straordinaria manifestazione. Le strade si sono colorate di costumi tradizionali, ma anche di quelli più stravaganti, e le discese dei cavalieri sono state incorniciate dalle celebri stelle, simbolo di un gioco che unisce abilità e tradizione.
La giornata ha regalato momenti di grande esaltazione.
Nonostante la sorte non abbia favorito alcuni dei protagonisti iniziali, tra cui il Componidori Diego Pinna e il suo segundu Angelo Porta, la giornata ha comunque regalato momenti di grande esaltazione. Dopo il primo incrocio di spade, la tanto attesa stella è finalmente arrivata per merito di Pietro Putzulu, il cui gesto di straordinaria abilità ha acceso l’entusiasmo del pubblico, scatenando un’ondata di applausi.
Le discese sono continuate, e ci sono voluti altri passaggi prima di vedere il secondo cavaliere raggiungere il tanto desiderato obiettivo. A centrare la seconda stella è stato Salvatore Pau, accolto da un caloroso applauso e premiato con una stella d’argento che testimonia il suo grande successo. Ma la giornata non si è fermata qui, e altri cavalieri hanno seguito il suo esempio, dimostrando grande maestria nel gioco delle stelle: Danilo Casula, Luca Figus, Fabio Chessa, Michael Casula, Paolo Pippia, Ilaria Rosa, Gianluca Manunza, Francesco Serra, Luigi Iriu, Giancarlo Melis, Federico Misura, Salvatore Montisci, Giorgia Madeddu, Gianluca Russo, Nicola Figus e Marco Pau, tutti protagonisti di questa edizione straordinaria.
La remada ha segnato la bellezza della Sartiglia dei Contadini.
Quando ormai il pomeriggio volgeva al termine, intorno alle 17:30, il Componidori Diego Pinna ha ufficialmente concluso il suo compito, consegnando le spade al presidente Gabriele Pinna, il quale ha preso in mano la sorte dell’ultima corsa, affidando a un altro cavaliere il compito di portare a termine il gioco. La fortuna non ha sorriso alla pariglia di testa, ma la corsa finale non ha deluso le aspettative: il capocorsa, in sella al cavallo Etena, ha affrontato l’ultima galoppata con determinazione, chiudendo la Sartiglia 2025 con la tradizionale “remada” e segnando il trionfo della festa.
L’evento trasmesso in diretta.
La diretta dell’evento ha avuto inizio alle 11 del mattino e si è protratta fino alle 18:30, offrendo agli appassionati l’opportunità di seguire ogni momento delle spettacolari evoluzioni dei cavalieri e della corsa alla stella. Tuttavia, non è stata solo la televisione a garantire un’ampia copertura della manifestazione. La Fondazione Oristano ha infatti voluto ampliare la visibilità dell’evento, mettendo gratuitamente a disposizione di testate giornalistiche online, portali informativi e piattaforme culturali la possibilità di trasmettere la Sartiglia in diretta. Un’iniziativa pensata per valorizzare e diffondere uno dei riti più affascinanti della Sardegna, permettendo a un pubblico sempre più vasto di scoprire e apprezzare questa antica tradizione.
