Sventato il tentato di portare la droga nel carcere di Oristano.
Il tentativo di far pervenire 60 grammi di hashish all’interno di biscotti a un detenuto in una struttura di massima sicurezza è stato prontamente sventato grazie all’intervento di un agente penitenziario presso il carcere di Massama, a Oristano. Nei giorni scorsi, il pacco contenente la sostanza illecita non è mai giunto alla cella destinata al detenuto, segnalando così un efficace controllo da parte del personale di sorveglianza.
Secondo quanto riportato dal segretario della Fns Cisl Sardegna, Giovanni Villa, sembra che l’agente coinvolto nell’operazione di controllo sia lo stesso che ha subito un’aggressione da parte di un detenuto alcuni giorni prima. Questo episodio evidenzia il forte impegno e la dedizione del personale penitenziario nel svolgere il proprio lavoro, garantendo la sicurezza all’interno delle strutture carcerarie.
Verso la fine di gennaio, si erano verificate due situazioni di violenza nei confronti degli agenti penitenziari nel carcere di Massama. Portando così il clima all’interno dell’istituto ad un livello di tensione estremo. Inizialmente, un agente era stato oggetto di una brutale aggressione, subendo colpi al volto da parte di un detenuto in risposta al suo rifiuto di consentire una videochiamata non autorizzata. Successivamente, si era registrato un altro episodio di violenza.
Un detenuto in regime di massima sicurezza aveva aggredito un ispettore che cercava di spiegargli l’importanza dei controlli interni, ai quali il detenuto si opponeva. In quella occasione si era reso necessario l’intervento di altri membri del personale penitenziario per gestire la situazione.