
La nomina di don Ciprian Petre.
Negli ultimi giorni, l’arcivescovo metropolita di Oristano, monsignor Roberto Carboni, ha ufficializzato una nuova nomina all’interno della diocesi arborense. Don Ciprian Petre è stato designato amministratore parrocchiale della chiesa intitolata alla Beata Vergine Maria di Tiria, ruolo che entrerà in vigore a partire da lunedì 1 luglio. Questa nomina si aggiunge ai numerosi incarichi già ricoperti da don Ciprian, che attualmente è anche parroco di San Simmaco a Simaxis, amministratore parrocchiale di San Nicola vescovo a San Vero Congius, e vicario foraneo nella Vicaria Nostra Signora di Montserrat.
Il percorso ecclesiastico di don Ciprian Petre.
Don Ciprian, 46 anni, originario di Bacau, in Romania, è stato ordinato sacerdote il 24 giugno 2003. Il suo percorso ecclesiastico è iniziato in Romania. Tuttavia nel 2007 è entrato a far parte dell’arcidiocesi di Oristano, dove ha prestato servizio come amministratore parrocchiale di San Giovanni Battista a Senis per dieci anni, fino al 2017. Oltre ai suoi numerosi incarichi parrocchiali, don Ciprian è anche direttore dell’Ufficio Diocesano Migrantes, un ruolo che testimonia il suo impegno verso le comunità di migranti e la sua dedizione alle questioni sociali e pastorali.
La successione con don Giuseppe Pani.
Il nuovo amministratore parrocchiale di Tiria prende il posto di don Giuseppe Pani, che ha guidato la comunità dal 2021. Durante il suo mandato, don Giuseppe è stato apprezzato per il suo impegno pastorale e la sua vicinanza ai fedeli. Nel frattempo, la comunità parrocchiale della Beata Vergine Maria attende con speranza e fiducia l’arrivo di don Ciprian, augurandogli un cammino ricco di benedizioni.
Il dinamismo pastorale dell’arcidiocesi di Oristano.
La nomina di don Ciprian Petre si inserisce in un quadro di rinnovamento e dinamismo all’interno dell’arcidiocesi,. L’obiettivo è quello di rispondere sempre meglio alle esigenze spirituali e pastorali delle comunità locali. L’arcivescovo ha espresso fiducia nella capacità di don Ciprian di portare avanti il lavoro svolto dal suo predecessore e contribuire alla crescita spirituale di Tiria.