L’iniziativa contro lo spopolamento a Samugheo.
Si svolgerà il 16 e 17 novembre a Samugheo il “Mojos e Marigas – Festival dell’Agroalimentare del Mandrolisai”, un evento che punta a sostenere le aziende locali e a contrastare il fenomeno dello spopolamento attraverso la valorizzazione del territorio. La manifestazione, promossa dal Comune di Samugheo con il supporto della Regione Sardegna e del ministero dell’Agricoltura, sarà un’occasione per mettere in risalto i prodotti enogastronomici e artigianali locali, cercando di farli conoscere non solo a livello regionale, ma anche sul mercato nazionale e internazionale.
Interverrà anche il professor Mario Macis della Johns Hopkins University.
La giornata inaugurale, prevista per sabato 16 novembre presso il Museo Murats, si aprirà con un convegno dal titolo “Contrastare lo spopolamento: comunicazione empatica, lavoro di squadra e valorizzazione del territorio”, durante il quale esperti e rappresentanti delle istituzioni discuteranno strategie di sviluppo economico per i piccoli comuni. Interverrà anche il professor Mario Macis della Johns Hopkins University, che illustrerà modelli americani di successo come i food-hub, centri di distribuzione condivisi che favoriscono la commercializzazione dei prodotti locali.
L’obiettivo di facilitare nuove collaborazioni commerciali.
Il programma del festival include incontri B2B tra aziende e buyer selezionati, con l’obiettivo di facilitare nuove collaborazioni commerciali. Nel pomeriggio del 16 novembre, i produttori agroalimentari e artigianali locali potranno presentare i propri prodotti a professionisti del settore turistico, nautico e della ristorazione, offrendo una vetrina di eccellenza per il territorio.
L’evento a Samugheo vuole rafforzare la comunità e combattere lo spopolamento.
La seconda giornata vedrà il paese trasformarsi in una mostra a cielo aperto. I visitatori potranno passeggiare lungo le Vie della Memoria, dei Sapori e degli Artigiani, immergendosi in una celebrazione delle tradizioni locali, tra degustazioni, esposizioni di manufatti tessili e incontri con gli artigiani. L’evento vuole rafforzare il senso di comunità e sostenere un’economia locale capace di generare opportunità per il futuro.