
Eleonora Giorgi aveva un forte legame con Bosa.
Il mondo del cinema piange la scomparsa di Eleonora Giorgi, che si è spenta dopo una lunga battaglia contro la malattia. L’attrice, icona del grande schermo e volto indimenticabile del cinema italiano, si è spenta all’età di 71 anni presso la clinica Paideia di Roma, dove era ricoverata. Nel novembre del 2023 aveva rivelato pubblicamente di essere affetta da un tumore al pancreas, condividendo apertamente la sua esperienza, il percorso terapeutico e le difficoltà affrontate, raccontandosi senza filtri in diverse apparizioni televisive.
Eleonora Giorgi raggiuse il padre nel ristorante di Bosa Marina.
Oltre alla carriera artistica, la sua vita è stata segnata da un profondo legame con la Sardegna, terra che occupava un posto speciale nei suoi ricordi. Il padre, dopo aver abbandonato il mondo del cinema, aveva scelto di trasferirsi a Bosa Marina, dove aprì un ristorante chiamato Don Chisciotte. Fu in quell’angolo incantato dell’isola che, nell’estate del 1970, l’attrice e la sua famiglia lo raggiunsero, immergendosi in una realtà lontana dai riflettori.
Un grande amore quello tra l’attrice e la Sardegna.
Il fascino selvaggio e incontaminato della Sardegna l’aveva colpita profondamente, imprimendosi nella sua memoria come un luogo unico e straordinario. In sella alla sua Honda, percorreva le strade che attraversavano piccoli borghi, suscitando la sorpresa degli abitanti del posto, che la osservavano con sguardi increduli. Un viaggio che l’aveva portata dapprima in Costa Smeralda, guidata da un amico, per poi spingersi autonomamente fino al sud dell’isola, dove scoprì una Sardegna autentica e ancora più affascinante. Negli ultimi anni, le occasioni di tornare erano diventate più rare, ma l’affetto per quei luoghi non si era mai affievolito. Tra i ricordi più cari legati all’isola, un posto speciale era riservato a Pietro, un amico di lunga data che vive a Bosa e che, per lei, rappresentava quel legame indissolubile con una terra che le era rimasta nel cuore.