La elezioni regionali in Sardegna.
L’Ufficio elettorale del Comune di Oristano ha comunicato gli orari straordinari in vista delle elezioni regionali del 25 febbraio, al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali o dei duplicati. I cittadini potranno recarsi presso l’ufficio nei seguenti giorni e orari: Venerdì 23 febbraio, dalle ore 9 alle 18; Sabato 24 febbraio, dalle 9 alle 18; Domenica 25 febbraio, l’Ufficio elettorale sarà eccezionalmente aperto dalle 6:30 alle 22, consentendo ai cittadini di espletare le pratiche elettorali in vista del giorno delle elezioni.
Domenica 25 febbraio, gli elettori saranno chiamati a votare per il prossimo presidente della Regione e per il rinnovo del Consiglio regionale. I seggi elettorali apriranno alle ore 6:30 del mattino e rimarranno operativi fino alle 22. Lo spoglio inizierà il giorno successivo, lunedì 26 febbraio.
Quattro sono i candidati in lizza per la presidenza della Regione Sardegna. La coalizione di centrodestra ha scelto Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari, dopo l’iniziale proposta di Christian Solinas. La candidatura di Truzzu è supportata da nove liste, tra cui Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e altre formazioni politiche.
Nel centrosinistra, l’accordo è stato raggiunto sul nome di Alessandra Todde, del Movimento 5 Stelle, ex sottosegretaria allo Sviluppo Economico ed ex vice-ministra. Todde è sostenuta da dieci liste, tra cui il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle e altre formazioni di centrosinistra.
Renato Soru, imprenditore ed ex presidente regionale, corre come candidato indipendente nel centrosinistra, criticando l’accordo Pd-M5s e la decisione di non indire primarie. Soru è sostenuto da cinque liste, inclusa la “Coalizione sarda” e diversi fuoriusciti dal Partito Democratico.
Lucia Chessa, leader del partito regionalista Rossomori, è ufficialmente candidata per la lista unica Sardigna R-Esiste, anche se nelle circoscrizioni di Sassari e Ogliastra non ci sono liste a suo sostegno.
