Il sondaggio sulle elezioni regionali in Sardegna.
Bidimedia ha presentato i risultati del suo recente sondaggio sulle elezioni regionali del 2024 in Sardegna. L’agenzia di sondaggi, attiva sia a livello nazionale che locale, ha condotto indagini per conto di partiti politici e richiedenti esterni ai partiti, oltre a svolgere rilevazioni autonome. I dati emersi sembrano favorevoli alla candidatura di Paolo Truzzu.
Il sondaggio ha coinvolto 1.000 persone tra il 31 gennaio e l’1 febbraio, durante le quali sono state poste diverse domande agli intervistati. Per quanto riguarda la fiducia nei singoli candidati, Alessandra Todde è in testa con il 35%, seguita da Truzzu e Renato Soru fermi al 31%. Per quanto riguarda i voti, Truzzu guida con il 46%, seguito dalla Todde al 41,9%, Soru all’11,1% e Lucia Chessa all’1%.
Il candidato del centrodestra, Truzzu, trae vantaggio soprattutto dalle liste: Fratelli d’Italia al 23,1%, Forza Italia al 6,4%, Lega al 5,4% e Partito Sardo d’Azione al 4,1%. Al di sotto del 4% si collocano le altre liste. Le liste del centrosinistra, al contrario, ottengono risultati inferiori. Il Partito Democratico al 15,6%, il Movimento 5 Stelle, con A Innantis!, al 10%, mentre tutte le altre liste si attestano sotto il 3,5%. Le liste a sostegno di Soru raggiungono il 9,8%, non sufficienti a garantire la presenza di almeno un consigliere regionale. Sardegna R-esiste, a sostegno della Chessa, si ferma allo 0,6%. Gli indecisi rappresentano il 25%.
Con la coalizione uscente unita e il sostegno nazionale, Paolo Truzzu appare come il favorito, ma l’esperimento del “Campo Largo” mette Alessandra Todde in una posizione di rincorsa. Riuscirà l’ex vicepresidente dei 5 Stelle a ribaltare le aspettative e ad ottenere un risultato sorprendente?