
La basilica di Nostra Signora del Rimedio, a Oristano, si appresta a vivere un mese di marzo denso di spiritualità e partecipazione, accogliendo tre distinti eventi giubilari che si inseriscono nel fitto calendario predisposto per l’Anno Santo. Un percorso di fede e condivisione, reso possibile grazie all’impegno del Rettore, monsignor Gianfranco Murru, e alla collaborazione del suo staff pastorale.
Dopo aver ospitato il Giubileo dedicato al mondo della comunicazione e quello riservato ai malati, l’attenzione si sposta ora su un altro settore fondamentale della vita comunitaria: il volontariato. La celebrazione, che avrà luogo sabato 15 marzo, è organizzata in sinergia con la Caritas diocesana e intende rendere omaggio a tutti coloro che, con il proprio impegno, rappresentano un sostegno essenziale per le fasce più fragili della società. L’incontro avrà inizio alle ore 10 presso il giardino del Centro di Riabilitazione Santa Maria Bambina, accessibile dall’ingresso situato nei pressi del parcheggio. Da qui, i partecipanti intraprenderanno una Processione penitenziale che li condurrà alla Basilica. Prima di varcare la soglia dell’edificio sacro, sarà officiato il rito dell’Aspersione con l’acqua benedetta, un momento di purificazione spirituale che precederà la Celebrazione Eucaristica delle 10.30. La funzione sarà presieduta da don Maurizio Spanu, direttore della Caritas diocesana e cappellano della Casa Circondariale di Massama, mentre l’accompagnamento musicale sarà affidato al coro della parrocchia di San Pietro Apostolo in Solanas.
Il Giubileo proseguirà con un appuntamento particolarmente significativo, in programma mercoledì 19 marzo, giorno in cui la Chiesa celebra la solennità di San Giuseppe, patrono dei lavoratori. L’evento, rivolto non solo a dipendenti e imprenditori, ma anche ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali, intende mettere in luce l’importanza del lavoro come strumento di dignità e realizzazione personale. Il raduno dei fedeli avverrà alle ore 18, ancora una volta nel giardino del Centro di Riabilitazione Santa Maria Bambina. Il corteo processionale, seguendo il rito già sperimentato nei precedenti incontri, raggiungerà la Basilica, dove avrà luogo il rito dell’aspersione prima dell’ingresso nell’edificio. La Messa solenne sarà celebrata da monsignor Roberto Caria, Vicario Generale dell’Arcidiocesi e Delegato per la Pastorale dei Problemi Sociali e del Lavoro. A rendere ancora più solenne la funzione sarà il coro della Basilica di Nostra Signora del Rimedio, che curerà l’animazione liturgica.
A chiudere questo intenso ciclo di eventi sarà la celebrazione giubilare dedicata ai cori della città di Oristano, prevista per la serata di sabato 29 marzo. Un momento di incontro e preghiera che avrà inizio alle ore 19 con la Celebrazione Eucaristica presieduta da monsignor Gianfranco Murru, in qualità di Rettore della Basilica e Arciprete della Cattedrale. L’evento si trasformerà poi in un’occasione di espressione musicale collettiva: accanto al coro della Basilica, si alterneranno il Coro Maurizio Carta, la Polifonica Arborense e il Coro Pop Cor, che daranno voce alla liturgia con un repertorio suggestivo. Al termine della funzione religiosa, i fedeli potranno assistere a un concerto che vedrà esibirsi altre prestigiose formazioni vocali del territorio. Sul palco della Basilica si alterneranno il Coro Città di Oristano, l’ensemble Diatonìa, il gruppo Sa Pintadera, il Coro Polifonico Etnico Eleonora d’Arborea, la Scuola Civica e il Gospel Choir Sounds of Freedom.