L’esercitazione Exe Bosa 2025 ha ottenuto un grande successo.
L’esercitazione Exe Bosa 2025 si è chiusa con un bilancio positivo, confermando l’importanza di un addestramento costante per affrontare al meglio le situazioni di emergenza. Organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Comitato della Croce Rossa Italiana di Bosa, l’evento ha visto il coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine, impegnate in una serie di simulazioni per testare la risposta operativa in caso di criticità.
Predisposta un’area logistica appositamente attrezzata.
Per l’occasione è stata predisposta un’area logistica appositamente attrezzata, che ha ospitato i mezzi di soccorso e il personale operativo. Ambulanza, veicoli per il pronto intervento e per il trasporto, unità dotate di idrovora, un’idro ambulanza e un gommone a disposizione degli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua (Opsa) della Croce Rossa hanno costituito il nucleo delle risorse impiegate per far fronte agli scenari di rischio previsti dall’esercitazione. Le simulazioni si sono concentrate su situazioni di emergenza legate al rischio idrogeologico e agli incendi, due delle principali minacce per il territorio. Questo ha permesso al personale di applicare i protocolli della Protezione Civile e affinare le tecniche di intervento.
Le autorità presenti all’esercitazione Exe Bosa 2025.
La giornata di venerdì 28 marzo, prima dell’inizio ufficiale delle esercitazioni, è stata segnata da due eventi di rilievo per la sicurezza del territorio. Il sindaco Alfonso Marras, insieme al vicesindaco e assessore alla Protezione Civile Federico Ledda e agli altri rappresentanti dell’amministrazione, ha inaugurato la nuova sede della Protezione Civile all’interno del Municipio, alla presenza di importanti autorità istituzionali, tra cui il senatore Maurizio Gasparri, il deputato Pietro Pittalis e il direttore generale della Protezione Civile regionale Mauro Merella. Sempre nella stessa giornata, alla presenza delle massime cariche della Croce Rossa Italiana, è stata ufficializzata la concessione pluriennale della sede locale dell’organizzazione. Questo garantirà la continuità delle attività di soccorso e assistenza alla popolazione.
L’apprezzamento del sindaco Alfonso Marras.
Infine, a conclusione delle operazioni, il sindaco Marras ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di queste simulazioni nel perfezionare l’organizzazione e la prontezza operativa di tutte le forze coinvolte. “Testare la macchina della Protezione Civile è essenziale per essere pronti a intervenire in ogni emergenza. La sicurezza dei cittadini è una priorità e richiede preparazione, coordinamento e impegno costante”, ha dichiarato il primo cittadino.
Le parole dell’assessore Federico Ledda.
Sulla stessa linea l’assessore Ledda, che ha evidenziato l’utilità dell’esercitazione nell’individuare criticità e migliorare l’efficienza degli interventi: “Questi giorni sono stati fondamentali per affinare procedure, tempistiche e modalità operative. Garantire la tutela del territorio significa lavorare con serietà e metodo, mettendo alla prova uomini e mezzi per assicurare risposte tempestive ed efficaci in ogni situazione di emergenza”.
