Oristano, falsi nulla osta: 21 indagati per immigrazione illegale

Gli indagati per immigrazione illegale a Oristano.

Un sistema illecito volto ad aggirare il Decreto Flussi stagionali 2024 è stato smascherato dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Oristano, che hanno portato alla luce un sofisticato meccanismo di frode finalizzato all’ingresso irregolare di cittadini extracomunitari nel territorio italiano. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Oristano, ha consentito di identificare e denunciare 21 persone, tra cui otto cittadini stranieri, ritenute responsabili dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sostituzione di persona.

La presentazione di richieste di nulla osta per lavoro subordinato.

Il modus operandi dei presunti responsabili si basava sulla presentazione di richieste di nulla osta per lavoro subordinato presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione di Oristano, attraverso l’uso fraudolento dei dati di imprese locali, totalmente all’oscuro della truffa. L’obiettivo era quello di garantire l’ingresso nel Paese a 120 lavoratori extracomunitari, prevalentemente provenienti dal Sud-est asiatico, i quali avrebbero versato ingenti somme di denaro per ottenere il visto e raggiungere l’Italia con la speranza di un’occupazione.

Individuati gli artefici del sistema fraudolento.

L’inchiesta ha preso avvio grazie alle segnalazioni di anomalie pervenute dallo stesso Sportello Unico dell’Immigrazione, che ha rilevato irregolarità nei documenti presentati. Le verifiche condotte dai carabinieri hanno poi consentito di individuare gli artefici del sistema fraudolento, su cui si continuano a raccogliere elementi per ulteriori sviluppi investigativi.

Le indagini dei carabinieri di Oristano contro l’immigrazione illegale.

Il Comando carabinieri per la Tutela del Lavoro, attraverso le sue articolazioni territoriali, prosegue l’attività di monitoraggio e contrasto a ogni forma di reato legato al mondo del lavoro, con particolare attenzione ai fenomeni di sfruttamento e alle pratiche illecite che mettono a rischio la sicurezza e i diritti dei lavoratori. L’impegno costante delle forze dell’ordine mira a garantire il rispetto della normativa giuslavorista e a prevenire abusi che possano favorire l’ingresso irregolare di manodopera straniera nel Paese.

Informazioni su Salvatore Cilano 506 Articoli
Collaboratore - Giornale di Oristano.