Un fenicottero ferito è stato soccorso a Cabras.
Un esemplare adulto di fenicottero, ferito e in evidente stato di deperimento, è stato soccorso dagli agenti della stazione Forestale di Oristano, dopo aver trascorso diverso tempo nelle acque dello Stagno di Cabras. L’animale, che versava in gravi condizioni, è stato individuato grazie alla collaborazione di alcuni pescatori del Consorzio Pontis, che hanno segnalato la sua presenza nelle vicinanze della sponda del Canale scolmatore.
Il fenicottero ferito a Cabras è stato soccorso dal Corpo Forestale.
L’intervento, che ha visto il coinvolgimento della pattuglia Forestale inviata dalla sala operativa dell’Ispettorato di Oristano, ha portato al recupero del fenicottero, che è stato immediatamente trasportato presso la Clinica veterinaria Duemari per ricevere le prime cure mediche. Oltre a un trattamento adeguato, l’animale ha ricevuto anche una nutrizione specifica per permettere il suo completo recupero.
Una specie protetta dalla Convenzione di Washington.
Il fenicottero (Phoenicopterus roseus Pallas) è una specie protetta dalla Convenzione di Washington, che mira alla tutela di fauna e flora a rischio di estinzione. Inoltre, il fenicottero è sotto la protezione delle normative nazionali e regionali in materia di conservazione della fauna. Questo intervento si inserisce in un impegno costante della Forestale, che da sempre si trova in prima linea nella protezione e tutela della fauna selvatica. Il Corpo impiega risorse umane e strumentali per garantire il benessere degli animali e la conservazione delle specie a rischio.
Il fenicottero verrà reintrodotto nel suo habitat naturale.
Una volta ristabilito, il fenicottero verrà reintrodotto nel suo habitat naturale, lo Stagno di Cabras, dove potrà tornare a vivere in libertà, contribuendo al mantenimento della biodiversità locale. Il recupero dell’animale rappresenta non solo un successo per la fauna selvatica. È anche un segno del continuo impegno del Corpo Forestale nella salvaguardia del patrimonio naturale della Sardegna.

