Ritorna in libertà Ilaria Salis.
Roberto Salis ha mantenuto la sua promessa di riportare a casa sua figlia Ilaria, affrontando un viaggio in auto di 2000 chilometri in 24 ore. Partito da Monza ieri, è andato a prendere Ilaria, che ha lasciato Budapest per tornare in Italia dopo quasi 500 giorni in Ungheria. Ilaria era stata arrestata l’11 febbraio 2023 con l’accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra.
Budapest ormai appartiene al passato.
Nell’appartamento vicino al parco e alla Villa Reale, erano presenti i due fratelli e gli amici più stretti, che avevano seguito tutte le udienze a Budapest e aiutato la famiglia Salis a risolvere i problemi burocratici e logistici durante i 16 mesi trascorsi tra Italia e Ungheria. Budapest ormai appartiene al passato per Ilaria, che conserva solo i ricordi positivi della famiglia che, senza conoscerla, si era offerta di ospitarla per 20 giorni tramite l’ambasciata italiana.
Il riposo per la figlia e suo padre.
Il padre ricorda che Ilaria ha vissuto un periodo di carcerazione molto intenso e ha subito torture. Ora ha bisogno di riposarsi e ci vorrà del tempo per recuperare. Roberto Salis, dopo tutte le fatiche affrontate, potrà finalmente riposarsi anche lui.