Il nuovo presidente della Imc Oristano è Augusto Navone.
Un nuovo capitolo si apre per la Fondazione Imc, il centro di ricerca specializzato nella tutela degli ecosistemi marini e nello sviluppo della blue economy, con l’insediamento di Augusto Navone alla presidenza. Biologo con una lunga esperienza nella gestione e nella salvaguardia delle aree marine e costiere, Navone prende il posto di Stefano Guerzoni, segnando così una nuova fase per l’ente con sede nella Marina di Torregrande a Oristano. L’Imc, parte del Parco scientifico e tecnologico regionale, opera sotto la supervisione della Regione Sardegna attraverso Sardegna Ricerche. L’ufficializzazione della nomina è avvenuta nel corso di un incontro che si è tenuto venerdì scorso, alla presenza di Paolo Mossone, direttore generale della Fondazione, Carmen Atzori, direttrice generale di Sardegna Ricerche, e Giuseppe Meloni, assessore regionale alla Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio.
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L’occasione per fare il punto sulle attività di ricerca in corso.
La visita istituzionale ha offerto l’occasione per fare il punto sulle attività di ricerca in corso nel centro, con particolare attenzione agli studi di ecologia marina, alla pianificazione degli ecosistemi costieri e allo sviluppo di pratiche sostenibili per l’acquacoltura. Nei laboratori dell’Imc, infatti, si stanno portando avanti importanti ricerche sull’allevamento di cefali e molluschi, settori chiave per l’economia e la tutela della biodiversità marina.
L’impegno nel supportare la ricerca e la protezione dell’ambiente.
Nel corso dell’incontro, l’assessore Meloni ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel supportare la ricerca e la protezione dell’ambiente naturale, evidenziando il ruolo strategico dell’Imc all’interno del sistema scientifico sardo. “L’Imc rappresenta un’eccellenza grazie al lavoro svolto dal personale e dai ricercatori, che operano in sinergia con Sardegna Ricerche, il Cnr e le Università. Il nostro obiettivo è rafforzare i centri di ricerca, rendendoli sempre più attrattivi per le competenze che oggi si trovano all’estero e incentivando la realizzazione di progetti di respiro internazionale”.
L’Imc Oristano ha sviluppato competenze avanzate in ambiti fondamentali.
Carmen Atzori, direttrice generale di Sardegna Ricerche, ha ribadito l’importanza di potenziare il ruolo del centro, sottolineando come negli anni l’Imc abbia sviluppato competenze avanzate in ambiti fondamentali per l’economia della regione. “È essenziale creare un collegamento sempre più stretto tra il mondo della ricerca e quello imprenditoriale, in modo da generare nuove opportunità di crescita e innovazione. Siamo certi che il dottor Navone saprà dare nuovo slancio alle attività del centro e valorizzare il lavoro svolto finora”.
La gratitudine per la fiducia ricevuta.
Nel suo primo intervento da presidente, Augusto Navone ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta, dichiarando di voler consolidare e sviluppare i progetti già avviati, con il supporto della Regione Sardegna, dell’Assessorato guidato da Giuseppe Meloni, di Sardegna Ricerche e del CNR. La sua nomina segna dunque un momento di rilancio per l’IMC, con la prospettiva di rafforzare il ruolo del centro come punto di riferimento per la tutela del patrimonio marino e l’innovazione nel settore della blue economy.

