L’ultimo saluto all’ex sindaco di Cabras, Salvatore Zoccheddu.
Il paese di Cabras piange la scomparsa di un’icona: l’ex sindaco Salvatore Zoccheddu si è spento venerdì all’età di 101 anni. L’annuncio della sua dipartita è giunto dai figli Maddalena, Ivo e Maria Antonietta, Ennio e Rosanna, e dai suoi adorati nipoti Alessio, Claudio, Andrea, Silvia e Fabio.
Salvatore ha ricoperto la carica di primo cittadino per due mandati, in due comuni distanti tra loro. La sua prima esperienza risale al 1958 a La Maddalena, dove lavorava come maestro, per poi trasferirsi nel 1965 a Cabras, il paese di origine di suo padre.
Reduce dalla Seconda guerra mondiale e sempre devoto alla Democrazia Cristiana, Zoccheddu ha affrontato anni difficili. Soprattutto a La Maddalena, dove ha servito anche come assessore durante il periodo di ricostruzione postbellica. A Cabras, invece, ha portato con sé esperienza e saggezza, lavorando per migliorare i servizi primari in un contesto di scarsità.
In queste ore, molte persone si uniscono nel ricordo di questo ex sindaco. I suoi funerali, con la celebrazione della Santa Messa di suffragio, si terranno oggi, sabato 17 febbraio, alle ore 15, presso la chiesa parrocchiale di San Pietro in Solanas.