L’allerta meteo per maltempo a Oristano e in Sardegna.
Un nuovo avviso di allerta meteo è stato diramato nelle scorse ore dal Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Sardegna, e coinvolge anche Oristano. L’allerta, valida a partire dalle 14 di ieri e in vigore fino alle 17:59 di oggi, segnala un peggioramento delle condizioni atmosferiche sull’intera isola, con particolare attenzione alle aree centro-settentrionali dove si prevedono fenomeni più intensi e persistenti.
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Cosa dice il bollettino ufficiale della Protezione Civile.
Secondo quanto riportato nel bollettino ufficiale, le prossime 48 ore saranno contraddistinte da un quadro meteorologico fortemente instabile. Le piogge, attese già a partire dalle ore centrali della giornata odierna, si presenteranno in modo diffuso, con prevalente carattere stratiforme e distribuzione disomogenea. Le precipitazioni potrebbero risultare abbondanti, in particolare su alcune zone interne e settentrionali della Sardegna, dove i quantitativi giornalieri potrebbero raggiungere livelli molto elevati.
L’allerta meteo di criticità moderata in provincia di Oristano.
L’area di Montevecchio Pischinappiu, che include anche Oristano, è stata classificata con un livello di criticità moderata per rischio idrogeologico, segnalato con codice arancione. A questa si affianca un’allerta di livello giallo per il rischio idraulico, indicativa di una criticità ordinaria ma comunque meritevole di attenzione da parte della popolazione e degli enti locali.
Le altre zone della Sardegna interessate dal maltempo.
Oltre a Oristano, l’avviso riguarda diverse altre zone della regione, tra cui il Campidano, l’Iglesiente, la Gallura, il Flumendosa-Flumineddu, il Logudoro e il bacino del Tirso. In queste aree i rischi legati a frane, smottamenti e allagamenti non possono essere esclusi, soprattutto nei punti più vulnerabili dal punto di vista idrogeologico.
Gli inviti della Protezione Civile.
Nel frattempo, la Protezione Civile invita alla massima prudenza, soprattutto in prossimità di corsi d’acqua, pendii instabili e sottopassi. È in corso il monitoraggio costante dei principali bacini e del reticolo idrografico minore, mentre le squadre di protezione civile sono pronte a intervenire in caso di necessità. Gli aggiornamenti verranno forniti in tempo reale attraverso i canali istituzionali.
