Bosa, manutenzioni in arrivo: scuola, strade e comunità energetica

Bosa

Manutenzioni in arrivo a Bosa.

La città di Bosa e il suo territorio tornano al centro dell’attenzione istituzionale grazie a un incontro operativo che si è svolto nei giorni scorsi. A riunirsi attorno allo stesso tavolo sono stati il sindaco Alfonso Marras, affiancato dalla Giunta comunale, e l’amministratore straordinario della Provincia di Oristano, Battistino Ghisu, con il supporto di dirigenti e tecnici dell’ente. L’occasione ha consentito di affrontare in modo approfondito le urgenze che interessano il territorio bosano, con un confronto serrato sulle priorità da affrontare attraverso interventi programmati e azioni condivise.

Le manutenzioni in programma nel territorio di Bosa.

In cima all’agenda, le condizioni degli edifici scolastici, punto nevralgico per una comunità che guarda con attenzione al benessere delle nuove generazioni. In particolare, l’amministrazione comunale ha sollecitato un intervento tempestivo per potenziare la capacità di stoccaggio delle cisterne idriche presenti nelle scuole, giudicate insufficienti nei periodi di maggiore criticità legata all’approvvigionamento dell’acqua. L’ente provinciale, preso atto della segnalazione, ha garantito l’intenzione di intervenire prima dell’avvio del prossimo anno scolastico.

Garantire la piena sicurezza del liceo cittadino.

Nel frattempo, proseguono i lavori al liceo cittadino per garantire la piena sicurezza dell’edificio, un cantiere che ha già visto il completamento di alcune fasi e che si avvia verso la conclusione. Subito dopo, è previsto un nuovo intervento sull’edificio scolastico situato in via Lungo Temo. Il piano complessivo, tuttavia, non si limita alla messa in sicurezza: in un’ottica di transizione ecologica, la Provincia ha annunciato investimenti destinati all’installazione di impianti fotovoltaici nei plessi scolastici, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici, abbattere i costi delle forniture e, con le risorse risparmiate, finanziare il miglioramento degli spazi didattici.

Il progetto di riqualificazione della palestra di via Gramsci.

Una situazione in attesa di sblocco riguarda invece la palestra di via Gramsci. Il progetto di riqualificazione è già stato presentato alla Regione, ma per ora non è stato incluso tra quelli finanziati. Le istituzioni confidano nello scorrimento delle graduatorie per poter accedere alle risorse necessarie e procedere con la sistemazione della struttura, sia al suo interno che nelle aree esterne.

La messa in sicurezza dei versanti franosi.

Ampio spazio durante il confronto è stato dedicato anche al nodo viabilità, altra questione cruciale per la vivibilità e la sicurezza del territorio. In particolare, sulla provinciale 49 che unisce Bosa e Alghero, la Provincia ha avanzato al ministero delle Infrastrutture la richiesta per il recupero di un finanziamento di due milioni di euro. Parallelamente, si guarda al Fondo Sviluppo e Coesione come ulteriore canale per reperire le risorse utili alla manutenzione della carreggiata. Le criticità emerse riguardano il rifacimento del manto stradale, la segnaletica, il consolidamento delle barriere e gli interventi su smottamenti e deformazioni che mettono a rischio la sicurezza del tracciato. L’ente sta già operando, inoltre, per la messa in sicurezza dei versanti franosi che insistono sull’area a monte.

Le manutenzioni riguarderanno anche la strada che collega Bosa a Montresta.

Anche la strada provinciale 19, che collega Bosa a Montresta, sarà interessata da un ampio cantiere: si tratta di lavori di consolidamento e riqualificazione della carreggiata nei tratti più compromessi, per un investimento complessivo di tre milioni di euro. La possibilità di estendere l’intervento anche a via Marconi, che coincide con il primo chilometro della strada provinciale 19, è oggetto di valutazione congiunta tra Comune e Provincia.

La messa in sicurezza dei versanti franosi sulla panoramica Bosa-Turas.

Un altro fronte aperto è rappresentato dalla panoramica Bosa-Turas, su cui si interverrà per riqualificare i parapetti a mare. L’iniziativa, condivisa tra i due enti, punta da un lato a migliorare le condizioni di sicurezza per chi percorre quel tratto, dall’altro a valorizzare un contesto paesaggistico di forte attrattiva turistica. In merito al crollo del muro di spalla al termine della strada di Turas, si è stabilita un’azione congiunta per la sistemazione, anche nell’ambito dei lavori legati alla realizzazione della nuova scala di accesso alla spiaggia. Un’opera, quest’ultima, attesa da anni e che sarà finalmente consegnata il 9 aprile, rappresentando una tappa significativa nella fruizione del litorale.

Altri interventi interesseranno il Ponte Nuovo.

Nell’ottica di un miglioramento complessivo della rete stradale, altri interventi interesseranno il Ponte Nuovo, dove le economie derivanti da precedenti lavori permetteranno di completare le rampe di accesso, ottimizzando così la viabilità. Altri lavori saranno invece destinati al ponte in località Casa del Vento, dove si procederà alla sistemazione del fondo stradale, compromesso da cedimenti che mettono a rischio la stabilità del passaggio. Infine, uno sguardo verso il futuro dell’energia sul territorio. Il Comune ha espresso la volontà di aderire alla costituzione di una Comunità Energetica che possa coinvolgere l’intera area della Planargia. La Provincia si è dichiarata pronta a farsi promotrice di un tavolo di confronto con gli amministratori locali, per avviare un percorso condiviso verso un nuovo modello di gestione sostenibile delle risorse.

Il bilancio del sindaco Alfonso Marras.

Un bilancio positivo, secondo il primo cittadino Alfonso Marras, che ha definito il vertice con la Provincia “un incontro proficuo, utile a fare il punto sugli interventi già in corso e a programmare quelli più urgenti”. Per il sindaco, la collaborazione tra istituzioni rappresenta un tassello fondamentale per dare risposte concrete alla cittadinanza e promuovere un’azione coerente e sinergica di rilancio del territorio, tanto dal punto di vista infrastrutturale quanto in termini di sviluppo turistico, ambientale e produttivo.

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Collaboratore - Giornale di Oristano.