
Arrivate le poltrone per la chemioterapia all’ospedale di Oristano.
Questa mattina, il reparto di Oncologia-Ematologia dell’ospedale San Martino di Oristano ha ricevuto un’importante donazione: quattro nuove poltrone per la chemioterapia, gentilmente offerte dalla sezione provinciale dell’Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie e i Linfomi). Le sedute, tecnologicamente avanzate, sono dotate di motori elettrici, telecomandi e poggiapiedi regolabili, elementi che permettono ai pazienti di adattarsi facilmente alla posizione più confortevole durante le lunghe ore necessarie alla somministrazione della terapia. Questo gesto si configura come un sostegno concreto per i pazienti che, spesso costretti a rimanere seduti per periodi prolungati, potranno ora farlo con maggiore comfort e meno fatica.
La cerimonia di consegna.
Alla cerimonia di consegna erano presenti diverse figure di riferimento del sistema sanitario locale, tra cui Angelo Maria Serusi, direttore generale della Asl 5 di Oristano, Rosalba Muscas, direttrice amministrativa, Alessandro Baccoli, direttore dei servizi socio-sanitari, Luigi Curreli, direttore del reparto di Oncologia-Ematologia, e Paolo Casula, presidente provinciale dell’Ail, accompagnato da numerosi volontari dell’associazione.
Il ringraziamento del direttore generale Angelo Maria Serusi.
Nel corso della cerimonia, Angelo Serusi ha espresso un sentito ringraziamento per il gesto dell’Ail, sottolineando l’importanza dell’iniziativa. “Siamo grati all’Ail per questo gesto di grande generosità, che ci permetterà di migliorare ulteriormente il servizio che offriamo ai nostri pazienti – ha affermato il direttore generale -. L’attività oncologica e ematologica rimane una delle nostre principali priorità. Stiamo lavorando incessantemente per potenziarla, sia attraverso il reclutamento di personale qualificato, sia con l’ottimizzazione dei processi organizzativi. L’istituzione del Cas (Centro accoglienza servizi) rappresenta una delle nostre risposte, orientata a dare un supporto completo ai pazienti, anche quando non è possibile trattarli direttamente qui, indirizzandoli verso i percorsi clinici più adeguati”.
Il numero di postazioni per la chemioterapia all’ospedale di Oristano.
Anche il dottor Curreli ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per la donazione dell’Ail, sottolineando come le nuove poltrone andranno a sostituire quelle ormai inutilizzabili. “Le poltrone che ci sono state donate sostituiranno quelle vecchie, che avevamo necessità di cambiare da tempo. Abbiamo fatto presente questa esigenza all’Ail e l’associazione ha prontamente risposto – ha dichiarato il direttore del reparto -. Con queste nuove sedute, che rappresentano un importante salto di qualità, aumenteremo il numero di postazioni per la chemioterapia, che arriveranno a 16, distribuite su quattro stanze, oltre a due letti e una barella, per un totale di 19 postazioni”.
Sostenere concretamente il reparto di Ematologia.
Paolo Casula, presidente dell’Ail, ha poi spiegato la motivazione che ha portato alla donazione. “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di sostenere concretamente il reparto di Ematologia – ha dichiarato Casula, che in passato ha ricoperto il ruolo di direttore di tale servizio -. L’iniziativa è stata il risultato di uno sforzo collettivo che ha coinvolto soci e volontari provenienti da diverse zone, dal Terralbese al Guilcier, dal Barigadu al Montiferru fino alla Planargia. Grazie a questo impegno, siamo riusciti a garantire ai pazienti oncologici e ematologici una maggiore qualità del trattamento, offrendo loro un ambiente più confortevole durante la chemioterapia”.