Le polemiche tra gli ambientalisti e il Comune di Bosa.
L’intensa pioggia che ha colpito Bosa lunedì scorso per alcune ore ha scatenato una serie di polemiche tra gli ambientalisti e il Comune. L’associazione Generazione Mare e il comitato “Non ti Temo” sono intervenuti per sottolineare l’impatto devastante delle abbondanti precipitazioni, che hanno causato gravi allagamenti in gran parte del centro abitato della città.
Le richieste dell’associazione del comitato.
“Rinnoviamo la richiesta di un incontro urgente con l’amministrazione locale e con la Regione Sardegna, nella persona del Commissario per il dissesto idrogeologico e presidente della Regione, per discutere possibili soluzioni che siano realmente efficaci per la salvaguardia della città di Bosa dai gravi impatti quali quelli dell’evento di lunedì e alternative alle ‘opere di difesa del rischio idraulico’ che si stanno contestando” è il commento dell’associazione Generazione Mare e del comitato ‘Non ti Temo’.
La cementificazione con un elevato impatto ambientale.
Il comitato “Non ti Temo”, sostenuto dall’associazione nazionale “Generazione Mare”, si oppone fermamente ai progetti di difesa idraulica previsti per Bosa. Lamentano che la costruzione di un’opera pubblica lungo il fiume Temo rappresenti una cementificazione con un elevato impatto ambientale, mascherata sotto l’apparente intento di protezione. Questo approccio, secondo loro, non solo comprometterebbe l’ambiente naturale, ma non risolverebbe adeguatamente i problemi di sicurezza idraulica.