
La discussione sull’eolico in Sardegna.
Dopo aver approvato alcuni emendamenti presentati dall’opposizione, tra cui uno di Fratelli d’Italia riguardante l’agrifotovoltaico, il Consiglio regionale della Sardegna ha superato lo stallo sulla moratoria della Giunta contro l’espansione dell’eolico. Successivamente alla conferenza dei capigruppo, il presidente del Consiglio Piero Comandini ha annunciato che i lavori riprenderanno martedì prossimo. E non è mancata una gaffe che ha riguardato l’assessore regionale alla Sanità, Armando Bartolazzi.
La protesta delle opposizioni.
“Mentre nell’aula del Consiglio regionale si discuteva sul futuro del territorio della nostra Isola, con l’obiettivo di proteggerla dalla speculazione mascherata da transizione ecologica, la maggioranza era intenta a divulgare la bozza del disegno di legge con le ‘Disposizioni urgenti di adeguamento dell’assetto organizzativo ed istituzionale del sistema sanitario regionale’, che, per un insolito scherzo del destino, è finita anche nei cellulari di alcuni consiglieri della minoranza. Una grave mancanza di rispetto verso i sardi e le loro aspettative, con l’unico obiettivo di predisporre un’ulteriore spartizione delle poltrone, in questo caso nel mondo sanitario. Chiediamo all’assessore Bartolazzi di venire in Aula a riferire sui metodi scelti per cambiare i vertici della sanità isolana”.
Così i rappresentanti dei gruppi di Minoranza, Paolo Truzzu (Fratelli d’Italia), Umberto Ticca (Riformatori sardi), Giuseppe Talanas (Forza Italia), Antonello Peru (Sardegna al centro – 20Venti), Franco Mula (Alleanza Sardegna), Gianni Chessa e Alessandro Sorgia (Gruppo Misto), hanno commentato l’episodio capitato questo pomeriggio mentre era in corso il dibattito sul Decreto Legge 15.