Potenziamento ferroviario, a Oristano si accelera sul doppio binario

A Oristano si accelera sul doppio binario ferroviario.

Si è svolto nella mattinata di oggi, nella sede della Prefettura di Oristano, un incontro di rilievo dedicato allo stato di avanzamento dei progetti infrastrutturali per il potenziamento della rete ferroviaria provinciale, con un focus particolare sul raddoppio del binario lungo la tratta San Gavino – Oristano. A presiedere i lavori è stato il Prefetto Salvatore Angieri, che ha aperto la riunione sottolineando l’importanza strategica dell’opera, destinata a incidere positivamente anche sui collegamenti con le altre aree dell’isola.

La volontà condivisa di superare le storiche carenze infrastrutturali.

Nel corso dell’incontro è emersa, da parte di tutti i soggetti istituzionali e tecnici coinvolti, una chiara convergenza d’intenti e la volontà condivisa di superare le storiche carenze infrastrutturali che penalizzano il territorio. Lo ha evidenziato lo stesso Prefetto, ribadendo come il miglioramento dell’offerta ferroviaria rappresenti non soltanto una leva per una mobilità più moderna, efficiente e sostenibile, ma anche un volano per l’attrazione di nuovi investimenti e per la crescita del comparto turistico.

I rappresentanti istituzionali che hanno partecipato alla riunione.

Attorno al tavolo si sono ritrovati numerosi rappresentanti delle istituzioni e degli enti coinvolti a vario titolo nella pianificazione e nella realizzazione degli interventi: tra questi, il presidente della IX Commissione Trasporti della Camera, Salvatore Deidda, l’assessore regionale ai Trasporti Barbara Manca, il Capo di Gabinetto dell’assessorato al Turismo Carla Medau, i consiglieri regionali Antonio Solinas, Alessandro Solinas, Emanuele Cera, Salvatore Cau e Giuseppino Canu. Presente anche l’amministratore straordinario della Provincia di Oristano, Battistino Ghisu, insieme ai referenti di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) Matteo Corrias, Michele Volpicella, Maximiliano Oggianu, Pietro Aimone e Michele Trentadue, ai rappresentanti sindacali territoriali di Cgil, Cisl e Uil, oltre ai sindaci e delegati dei comuni di Oristano, Abbasanta, Cabras, Ghilarza, Marrubiu, Mogoro, Solarussa, Terralba e Uras.

Lo studio sul doppio binario tra San Gavino e Oristano.

Tra i punti principali affrontati, è stato confermato che entro la fine dell’anno verrà completato lo studio di fattibilità (DocFAP) per il raddoppio del binario tra San Gavino e Oristano. Si tratta di un progetto che, una volta realizzato, permetterà di introdurre una frequenza di treni ogni 30 minuti, con un sensibile miglioramento dell’intero sistema ferroviario della zona. Le progettualità in discussione si inseriscono nel solco dell’Accordo Quadro del 2020 tra RFI e Regione Sardegna e tengono conto anche delle priorità emerse durante il Tavolo Tecnico di Ascolto del 2023. In parallelo, sono in corso le analisi relative ai costi, che saranno oggetto di ulteriori confronti e valutazioni.

L’elaborazione di un nuovo piano regionale dei trasporti.

Durante la riunione, i tecnici hanno illustrato l’avvio degli interventi per realizzare il nuovo sistema Ertms, innovativa tecnologia di sicurezza e segnalamento ferroviario, finanziata attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La prima fase del progetto dovrebbe concludersi entro il 2027. Sono in fase di avanzamento, inoltre, i lavori per l’elettrificazione della linea Cagliari-Oristano. Un ulteriore fronte d’azione è rappresentato dall’elaborazione di un nuovo piano regionale dei trasporti, per il quale l’assessorato ai Trasporti darà avvio all’iter nelle prossime settimane. È stata anche ribadita la necessità di avviare un confronto costruttivo con gli enti locali in merito alla progressiva eliminazione dei passaggi a livello, per garantire una maggiore fluidità e sicurezza della circolazione ferroviaria e stradale.

Trasformare le progettualità in opere concrete a beneficio dei cittadini.

Infine, i presenti hanno dedicato particolare attenzione all’elenco degli interventi con progettualità già avanzata, inclusi quelli mirati a migliorare le stazioni ferroviarie sia dal punto di vista strutturale che dei servizi offerti. In tale ottica, si punterà a potenziare l’accessibilità, la sicurezza e l’efficienza degli scali, considerando anche soluzioni per il rafforzamento dei sistemi di difesa passiva. A conclusione della riunione, il Prefetto Angieri ha espresso apprezzamento per la partecipazione attiva e la disponibilità manifestata dai presenti, sottolineando come la sinergia tra le diverse istituzioni rappresenti un elemento imprescindibile per trasformare le progettualità in opere concrete a beneficio delle comunità locali e del futuro della mobilità in Sardegna.

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Collaboratore - Giornale di Oristano.