Oristano, nuova protesta degli agricoltori e allevatori

La protesta degli agricoltori e allevatori a Oristano.

La città di Oristano è di nuovo al centro delle proteste degli agricoltori e degli allevatori, che denunciano i crescenti costi di produzione e le remunerazioni insufficienti. Questa mattina, alle ore 9, il Rimedio ha visto la partenza di una manifestazione che ha visto la partecipazione di 25 trattori, simbolo del malcontento diffuso nelle campagne.

Verso le 10:30, un corteo composto da 15 mezzi agricoli ha attraversato le vie della città, dal Rimedio fino al ponte di Brabau e poi di nuovo al punto di partenza. Il percorso ha toccato importanti strade come via Cagliari, via Tirso, piazza Roma, via Mazzini, via Solferino, via Michele Pira, viale Fondazione Rockefeller e via Diaz.

Agricoltori e allevatori provenienti da diverse aree hanno partecipato alla manifestazione, tra cui Oristano e le frazioni di Massama e Nuraxinieddu, Cabras, Palmas Arborea, Riola Sardo, San Vero Milis e Solarussa.

Questo evento segue un precedente sit-in al porto industriale di Oristano-Santa Giusta, che ha avuto luogo un mese fa, e le settimane di presidio al porto di Cagliari, che hanno visto agricoltori e pastori lottare per una maggiore attenzione alle loro condizioni economiche e alle sfide che affrontano quotidianamente.

La protesta degli agricoltori e degli allevatori non è solo un grido di dolore, ma una richiesta di azione e sostegno da parte delle istituzioni per garantire una redditività equa e sostenibile per il settore primario, che costituisce una parte vitale dell’economia locale, nazionale ed europea.

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