Niente nuove graduatorie per le case popolari a Mogoro.
La mancanza di nuove graduatorie per l’assegnazione di nuove case popolari a Mogoro ha scatenato la rabbia dei cittadini, i quali denunciano l’inerzia del sindaco Donato Cau di fronte alle crescenti esigenze abitative nella comunità.
“Esprimo la mia profonda indignazione e preoccupazione riguardo alla decisione del sindaco di Mogoro di non creare nuove graduatorie per l’assegnazione di abitazioni popolari nel nostro paese, le quali furono create ben 10 anni fa – afferma un residente -. Questo grave fatto sta causando un’indegna mancanza di intervento da parte del primo cittadino per far fronte alle crescenti esigenze della popolazione locale”.
Secondo diversi mogoresi, la mancanza di nuove graduatorie rappresenta un evidente segno di indifferenza del sindaco verso le esigenze dei cittadini più vulnerabili all’interno della comunità.
“Questa grave negligenza sta danneggiando coloro che si trovano in condizioni di maggiore vulnerabilità economica – riprende un altro cittadino -. Come cittadino di questo paese, mi preme sottolineare il diritto fondamentale di tutti gli abitanti a godere di una sistemazione abitativa dignitosa. Sono consapevole che le richieste di case popolari superano ampiamente l’offerta esistente. Eppure il primo cittadino sembra ignorare totalmente questa situazione critica, rifiutando di affrontarla con la serietà e l’urgenza che richiede”.
I cittadini sottolineano la responsabilità del sindaco nel non considerare il diritto a un alloggio dignitoso per tutti. Come rappresentante eletto, auspicano che svolga un ruolo attivo nel trovare soluzioni adeguate per affrontare l’emergenza abitativa.
“Come rappresentante eletto dalla popolazione, egli dovrebbe svolgere un ruolo attivo nel trovare soluzioni adeguate per affrontare questa emergenza abitativa. Questa situazione compromette gravemente la fiducia che noi cittadini riponiamo nelle istituzioni locali. Come cittadino ho il diritto di richiamare l’attenzione sulle lacune di un’amministrazione che sembra disinteressarsi completamente di questo problema. Chiediamo al primo cittadino di rivedere immediatamente la sua posizione riguardo alla creazione delle nuove graduatorie per l’assegnazione di case popolari. Allo stesso tempo chiediamo di adottare misure concrete per fornire un alloggio adeguato a coloro che ne hanno estremo bisogno”.
