
La festa della Sartiglia di Oristano.
Nonostante il meteo sfavorevole e il vento impetuoso, il Gremio dei Contadini di Oristano ha offerto uno spettacolo straordinario durante la Sartiglia di quest’anno, un evento destinato a rimanere negli annali della tradizione. La Sartiglia, antica festa equestre che affonda le sue radici nei secoli passati, continua a mantenere viva la sua magia, unendo tradizione e spettacolarità.
Su Componidori Giovanni Utzeri, pur non avendo fortuna nel centrare il bersaglio né con la spada né con su stoccu, è solo uno degli innumerevoli protagonisti che hanno attraversato la storia di questa manifestazione unica. Nata come competizione di giostrai durante il periodo medievale, ha subito nel corso dei secoli varie trasformazioni, diventando uno degli eventi più attesi e celebrati della Sardegna.
La sfortuna del Capocorsa del Gremio dei Contadini di quest’anno è stata illuminata dalla brillante performance di Fabrizio Manca, su Componidori del Gremio dei Falegnami, il quale ha conquistato la prima stella della giornata. Un momento storico che si aggiunge alla lunga lista di episodi che hanno reso la Sartiglia un evento irrinunciabile per la comunità e i visitatori.
La lista delle stelle, con nomi come Claudio Tuveri, Daniele Mattu, Andrea Brai, Andrea Solinas, Elisabetta Sechi, Luca Murtas, Salvatore Montisci, Tullio Zucca, Alessandro Cester, Emanuela Colombino e Andrea Manias, è un tributo alla continuità di questa tradizione equestre.
Conclusa la corsa alle stelle, lo spettacolo si è trasferito in via Mazzini per le pariglie. Un momento che ha reso omaggio alla storia e all’eleganza che contraddistingue la Sartiglia da generazioni. La manifestazione si conferma dunque non solo come una celebrazione contemporanea, ma anche come un ponte che collega il presente con un passato ricco di tradizione e fascino.