Cosa sapere sullo sciopero generale dell’Arst in Sardegna.
Disagi in vista per i trasporti pubblici in Sardegna nella giornata di venerdì 20 giugno, quando il personale dell’Arst incrocerà le braccia per l’intero arco della giornata nell’ambito di uno sciopero generale che coinvolgerà tutte le categorie, sia pubbliche sia private. La mobilitazione, proclamata a livello regionale, interesserà tutti i settori dell’azienda, compresi quello automobilistico, ferroviario, metrotranviario e amministrativo.
L’azienda garantirà esclusivamente i servizi minimi essenziali.
Dalle prime ore del mattino fino alla conclusione dei rispettivi turni di lavoro, i dipendenti dei comparti coinvolti garantiranno unicamente i servizi minimi essenziali. Le sedi territoriali automobilistiche, le divisioni ferroviarie con il Trenino Verde, il personale assunto e quello avventizio, oltre agli addetti al trasporto metrotranviario delle città di Cagliari e Sassari, parteciperanno compattamente alla protesta. Coinvolto anche il personale degli impianti fissi e degli uffici amministrativi, che assicurerà solo i presìdi ritenuti indispensabili, secondo quanto stabilito a livello locale.
Saranno comunque rispettate le fasce orarie di garanzia del servizio di trasporto.
Nonostante l’adesione generalizzata, l’azienda ha comunicato che saranno comunque rispettate le fasce orarie di garanzia del servizio, durante le quali i collegamenti verranno mantenuti regolarmente. Per quanto riguarda il settore automobilistico, gli autobus circoleranno nelle fasce comprese tra le 6 e le 9:29 del mattino e tra le 13:30 e le 15:59 del pomeriggio. Il trasporto ferroviario sarà attivo dalle 5:45 alle 8:44 e dalle 12:45 alle 15:44, mentre per quanto concerne il servizio metrotranviario, a Cagliari i convogli saranno operativi dalle 6 alle 8:59 e nuovamente dalle 12:45 alle 15:44. A Sassari, invece, la finestra mattutina si aprirà alle 6:30 per concludersi alle 9:29, mentre nel pomeriggio il servizio sarà assicurato, come a Cagliari, tra le 12:45 e le 15:44.

