Samatzai, il sindaco uscente Enrico Cocco cerca il bis

Il sindaco in carica di Samatzai, Enrico Cocco, prende la parola.

Enrico Cocco, ingegnere con esperienza nei settori pubblici e membro del Partito Democratico, ha vinto nel 2019 con 17 voti di scarto, sconfiggendo Pierluigi Podda, un insegnante in pensione e già sindaco di Samatzai per tre legislature. In quel momento, il paese si stava riprendendo da un anno di commissariamento seguito alla caduta del sindaco Agostina Boi. Oggi si ricandida per cercare di ottenere un secondo mandato, sfidando il suo avversario Nicola Piga.

Quali progetti e iniziative ha in programma per il futuro di Samatzai se verrà rieletto?

Se verrò rieletto, porterò avanti i progetti e le iniziative previsti per il futuro di Samatzai, mantenendo la continuità con il lavoro già svolto e completando molte opere attualmente in corso. Tra queste vi sono numerosi lavori pubblici, finanziati come l’ex cinema, interventi nelle scuole, nelle aree archeologiche e altro ancora, per un totale di circa 6 milioni di euro. Intendiamo procedere con il piano urbanistico e idrogeologico, nonché con gli interventi nel settore agricolo, attraverso la partecipazione a bandi di finanziamento. Inoltre, ci concentreremo sulla miglioramento della viabilità rurale, asfaltando le strade per agevolare l’accesso alle aziende. Nel quadro dei servizi sociali, realizzeremo numerosi cantieri per l’inclusione sociale e offriremo bonus utilizzando le risorse del bilancio comunale. Inoltre, i lavori all’asilo nido sono quasi terminati e prevediamo il miglioramento energetico delle strutture, con particolare attenzione alla cura dei bambini e dei ragazzi. Il lavoro su questi fronti sarà un impegno costante e prioritario per il mio mandato.

Quali sono le sue principali proposte per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Samatzai nei prossimi anni?

Ci basiamo sulla concretezza e sulla transizione energetica. È previsto l’avvio di una comunità energetica tramite la realizzazione di diversi impianti fotovoltaici, alcuni dei quali già appaltati e altri in fase di progettazione. Nel settore dello sport e dei servizi, si sta attuando un’ottimizzazione degli spazi comunali attualmente inutilizzati. Verranno costruite nuove strutture sportive e realizzati due nuovi campi sportivi. Inoltre, si prevede di mettere a disposizione degli edifici comunali per le associazioni, fornendo loro agevolazioni. Questi interventi offriranno ai cittadini l’opportunità di godere di una migliore qualità di vita e di un ambiente più sostenibile.

Come valuta l’attuale situazione del Comune di Samatzai rispetto a quando ha assunto la carica di sindaco?

Direi che è migliorata. Gli spazi verdi sono aumentati e sono stati avviati diversi cantieri, a partire dai Servizi Sociali. Abbiamo istituito il Servizio Civile, promuovendo anche la realizzazione di murales per coinvolgere i giovani nella vita cittadina. Tuttavia, la fase di spopolamento ha ridotto il numero degli stessi nel nostro territorio, e spesso si mostrano un po’ disattenti rispetto alle iniziative promosse. Purtroppo, ci sono anche problemi legati alle dipendenze, ma le associazioni collaborano attivamente con il Comune per trovare soluzioni e uscire da questa situazione difficile. Le iniziative e il supporto da parte del Comune sono fondamentali per affrontare queste sfide. Anche il voto dell’opposizione rappresenta un segnale importante di riconoscimento del lavoro svolto.

Quali sono stati i principali successi del suo mandato come sindaco di Samatzai?

Sicuramente un Consiglio comunale che ha costantemente sostenuto le iniziative amministrative, spesso raggiungendo un consenso unanime. Abbiamo ottenuto una collaborazione costruttiva dall’opposizione e garantito finanziamenti significativi, quadruplicando le risorse rispetto al passato. Siamo riusciti a portare avanti numerose iniziative nonostante un bilancio inizialmente disastrato, riuscendo infine a stabilizzare le finanze comunali e ad accumulare fondi nei conti correnti.

Pensa di vincere?

Sì, sono fiducioso nella vittoria. Ho avvertito un’apprezzabile sensazione di lavoro ben accolto in questo periodo. Tuttavia, non posso essere certo della vittoria. La mia squadra è quasi al completo e credo fermamente che si vinca con un gruppo di persone dotate di competenze già sperimentate nell’amministrazione. Infatti, la mia squadra comprende sette consiglieri uscenti, due ex assessori e una ex vice sindaca.

About the Author

Pietro Serra
Pietro Serra nasce a Sassari il 7 aprile 1988 e cresce a Sorso, cittadina nella provincia di Sassari. Giornalista pubblicista, dal 22 gennaio 2024 è direttore del Giornale di Oristano.