
Le proteste per le condizioni della stazione Arst di Oristano.
La stazione Arst di via Cagliari a Oristano, un tempo punto strategico per la mobilità urbana, oggi è divenuta il simbolo del disagio e dei pericoli che affrontano quotidianamente i pendolari. L’infrastruttura, che presenta frequenti danni strutturali, infiltrazioni e allagamenti aggravati a ogni pioggia, rappresenta una vera sfida per chi ne fa uso ogni giorno, mettendo alla prova la pazienza e, talvolta, la sicurezza dei passeggeri.
Un piano di ristrutturazione per risolvere questi problemi.
Da tempo, l’Azienda Regionale Sarda Trasporti aveva annunciato un piano di ristrutturazione per risolvere questi problemi e riqualificare l’area. Tuttavia, il progetto è stato bloccato, lasciando i lavori incompiuti, a causa del previsto trasferimento della stazione in via Ghilarza. Questo spostamento, tuttavia, sembra ancora lontano dal concretizzarsi, lasciando i viaggiatori in una condizione di stallo che accresce il malcontento.
Chiesti interventi urgenti per ripristinare condizioni adeguate.
I pendolari chiedono interventi urgenti per ripristinare condizioni adeguate e sicure, evidenziando il rischio di un collasso delle infrastrutture attuali e l’insostenibilità della situazione. “Non possiamo più tollerare la mancanza di attenzione per la nostra sicurezza. Non si può lasciare che una stazione di tale importanza versi in questo stato di degrado”, lamenta un pendolare che, come molti altri, è costretto a fronteggiare disagi e ritardi.
La gestione della stazione Arst di Oristano.
Sotto i riflettori è finita la gestione dell’Arst, accusata di non aver preso sul serio le necessità della comunità e di aver lasciato la stazione di via Cagliari in condizioni inaccettabili. Diversi gruppi di pendolari, uniti in una richiesta collettiva, chiedono ora all’azienda maggiore responsabilità e impegni concreti per migliorare le condizioni della stazione, soprattutto in attesa che si concretizzi il trasferimento definitivo nella nuova sede.
Ci si chiede quale sarà il futuro della mobilità oristanese.
La situazione è divenuta una priorità per molti. Pendolari, residenti e politici locali si chiedono quale sarà il futuro della mobilità oristanese, invocando una risoluzione rapida e interventi che rispondano alle esigenze dei cittadini, oggi più che mai stanchi di dover fronteggiare rischi e disagi per un servizio essenziale come il trasporto pubblico.





