Torna l’ora solare e un’ora di sonno in più: cosa c’è da sapere

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Il ritorno dell’ora solare in Italia.

Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, l’Italia torna all’ora solare. Alle 3 del mattino, le lancette dell’orologio dovranno essere spostate indietro di un’ora, regalandoci 60 minuti in più di sonno. Questo cambio segna la fine dell’ora legale, che verrà reintrodotta a marzo del prossimo anno, e segna l’inizio del periodo invernale.

La possibilità di avere più luce al mattino.

L’ora solare, introdotta per sfruttare al meglio le ore di luce durante la stagione fredda, ha un impatto su diversi aspetti della vita quotidiana. Tra i principali benefici c’è la possibilità di avere più luce al mattino, rendendo più agevole l’inizio delle giornate invernali. Tuttavia, le ore di buio aumenteranno nel tardo pomeriggio, influenzando la percezione del tempo e spesso contribuendo a un leggero calo dell’umore, noto come “winter blues”.

Il dibattito sull’ora legale e l’ora solare in Europa.

Da anni, il cambio d’orario è oggetto di dibattito in tutta Europa. Nel 2018, il Parlamento Europeo ha proposto di abolire il cambio stagionale dell’ora, lasciando ai singoli Stati la decisione su quale orario mantenere tutto l’anno. Nonostante l’ampio dibattito, la decisione definitiva è stata rimandata, e l’Italia continua ad adottare il sistema di alternanza tra ora legale e solare.

L’Italia risparmierà milioni di kilowattora di elettricità.

Il ritorno all’ora solare ha anche implicazioni economiche, soprattutto nel risparmio energetico. Durante il periodo di ora legale, si stima che l’Italia risparmi milioni di kilowattora di elettricità, grazie all’uso prolungato della luce naturale. Con l’ora solare, invece, si prevede un aumento del consumo energetico, poiché le ore di luce diminuiscono rapidamente con l’avanzare dell’inverno.

Occorrerà abituare il corpo al nuovo ritmo.

Per affrontare al meglio questo cambiamento, gli esperti consigliano di anticipare leggermente l’ora di andare a dormire nei giorni precedenti, per abituare il corpo al nuovo ritmo e ridurre gli effetti del jet lag stagionale.

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Collaboratore - Giornale di Oristano.