Trovato un morto nelle acque di Bosa.
Nel pomeriggio di oggi, nelle acque antistanti la località di S’Abba Druche, nel comune di Bosa, è stato rinvenuto un morto in avanzato stato di decomposizione. A dare l’allarme sono stati due turisti, che hanno notato qualcosa di sospetto galleggiare in mare e hanno prontamente contattato le autorità. Una volta giunti sul posto, i soccorritori hanno recuperato il cadavere, che si presentava in condizioni estremamente compromesse: privo della testa, con alcune parti degli arti inferiori mancanti e con evidenti segni di saponificazione, un processo tipico dei corpi rimasti a lungo in acqua.
Il corpo è rimasto in acqua per molto tempo.
I primi rilievi effettuati dagli esperti confermano che il corpo potrebbe essere rimasto in mare per un periodo considerevole. Fatto che rende pressoché impossibile qualsiasi tentativo di identificazione. Le condizioni in cui è stato ritrovato il cadavere, infatti, ostacolano anche le più comuni procedure di riconoscimento.
L’ipotesi più accreditata è che si tratti di un migrante.
Le indagini sono in corso e, sebbene al momento non vi siano certezze sull’identità della vittima, gli investigatori non escludono che possa trattarsi del corpo di un migrante disperso durante una delle tante traversate del Mediterraneo, tragicamente finite in naufragio.
