Una turista spagnola è stata soccorsa a Bosa.
Nel pomeriggio di ieri, lungo la costa di Bosa, una turista spagnola si è ferita mentre percorreva a piedi il sentiero che conduce alla piscina naturale di Cane Malu, meta estiva molto frequentata da chi cerca un angolo di mare incontaminato. Durante l’escursione nella zona di Poggiu ‘e Columbos, la donna ha riportato un infortunio a una caviglia che le ha impedito di proseguire in autonomia.
Rapido l’intervento della Guardia Costiera.
La richiesta d’aiuto, prontamente giunta alla sala operativa della Guardia Costiera, ha attivato l’intervento del gommone veloce partito via mare, data l’impossibilità di raggiungere il luogo dell’incidente via terra. Valutata la situazione e considerate le difficoltà logistiche legate alla conformazione del tratto costiero, la comandante della Capitaneria ha richiesto il supporto di un’idroambulanza, attrezzata per il soccorso in mare e con a bordo il personale specializzato Opsa della Croce Rossa Italiana, sezione di Bosa.
La donna è stata accompagnata in ospedale per alcuni accertamenti medici.
L’escursionista ferita, che camminava con difficoltà a causa del trauma subito, è stata imbarellata e trasferita con attenzione a bordo del mezzo di soccorso. Il tragitto si è concluso al molo fluviale, nei pressi della foce del Temo, dove ad attenderla era già pronta un’ambulanza. Da lì si è proceduto al trasporto in ospedale, dove i medici hanno assegnato alla donna diversi giorni di prognosi.

