
Il degrado all’interno del nuovo Centro intermodale di Oristano.
Non offre certo un’immagine positiva della città il nuovo Centro intermodale di Oristano, al centro delle attenzioni per una serie di atti vandalici e per l’assenza, a oggi, dei servizi annunciati. La struttura, pensata per rappresentare un nodo efficiente e moderno della mobilità urbana, versa invece in uno stato di abbandono che sta alimentando il malcontento tra i cittadini e viaggiatori.
Distrutto il basamento in plastica di un alberello.
Un alberello divelto, con il basamento in plastica visibilmente danneggiato dalle fiamme, è lì da settimane, segno evidente di un intervento vandalico mai risolto. Nessuno ha ancora provveduto alla rimozione né sono stati compiuti lavori di ripristino, e intanto l’area appare sempre più trascurata. A peggiorare la situazione, si aggiunge l’assenza degli autobus che avrebbero dovuto essere trasferiti dalla storica stazione Arst di via Cagliari. Un passaggio annunciato da tempo, ma che nella realtà tarda a concretizzarsi.
- LEGGI ANCHE: La stazione Arst di Oristano nuovamente allagata – VIDEO.
Non cessano i disagi nella vecchia stazione Arst di via Cagliari.
Nel frattempo, proprio nella vecchia stazione di via Cagliari continuano a registrarsi disagi dovuti alla mancanza di adeguata copertura: in caso di pioggia, pendolari e lavoratori sono costretti a fare i conti con infiltrazioni e spazi non protetti, spesso senza riparo sufficiente in attesa dei mezzi.
Un brutto biglietto da visita quello del Centro intermodale di Oristano.
Entrambe le strutture, quella vecchia e quella nuova, offrono così un’accoglienza tutt’altro che funzionale per chi arriva in città. In un periodo in cui si parla sempre più di mobilità sostenibile e servizi integrati, la situazione attuale appare un passo indietro, poco coerente con le esigenze di un territorio che punta a rilanciarsi anche attraverso infrastrutture moderne ed efficienti.