Le giornate alla Fiera di San Marco a Ollastra.
Con l’arrivo della storica Fiera di San Marco, in programma per il prossimo 25 aprile, Ollastra si prepara ad accogliere due intense giornate di incontri e riflessioni dedicate al mondo rurale, all’artigianato e al futuro delle economie locali. Il percorso di avvicinamento all’evento prenderà il via oggi, alle 16:30, con il primo appuntamento di un ciclo culturale e formativo che si propone di esplorare in profondità le dinamiche dell’agricoltura, dell’allevamento, dei servizi connessi e del comparto artigianale.
Un’iniziativa pensata per offrire strumenti concreti.
Non si tratta soltanto di un’occasione celebrativa, ma di un’iniziativa pensata per offrire strumenti concreti, conoscenze aggiornate e spazi di confronto a chi lavora nei settori produttivi legati alla terra. Agricoltori, allevatori, artigiani, amministratori e aspiranti imprenditori sono i principali destinatari di questi momenti di dialogo, pensati per rafforzare competenze e favorire la nascita di nuove sinergie. Il sindaco di Ollastra, Osvaldo Congiu, ha sottolineato il valore strategico di questi appuntamenti, definiti come “un’opportunità fondamentale per creare connessioni tra le imprese del territorio, le loro rappresentanze e le istituzioni”. Secondo il primo cittadino, si tratta di un passo necessario per sostenere le piccole realtà produttive che costituiscono la spina dorsale dell’economia locale e regionale.
Un appuntamento dedicato all’artigianato.
Ad aprire ufficialmente il programma è la giornata odierna, interamente dedicata all’artigianato. Il primo incontro, intitolato “Mani Antiche e Cuori Moderni: L’Artigianato da riscoprire”, si concentra sul valore della tradizione artigiana sarda, con uno sguardo rivolto alle sfide attuali e alle potenzialità future. Promosso grazie alla collaborazione dell’assessorato al Turismo, Commercio e Artigianato della Regione Sardegna e al contributo operativo di Confartigianato Sardegna, il convegno intende fare il punto su temi come le certificazioni Igp per i prodotti artigianali, le misure di sostegno previste dalla Regione e le strategie per tutelare l’unicità delle produzioni sarde in un mercato sempre più globale e competitivo.
Il confronto in occasione della Fiera di San Marco a Ollastra.
L’iniziativa vuole anche favorire un confronto aperto tra artigiani, istituzioni e operatori economici, in un clima di condivisione delle esperienze e delle criticità che oggi caratterizzano il settore. Al centro del dibattito, la possibilità di valorizzare l’artigianato locale non solo come custode di saperi antichi, ma anche come risorsa per uno sviluppo sostenibile e identitario.
L’artigianato è da sempre legato al mondo agro-pastorale.
In Sardegna, l’artigianato è da sempre legato al mondo agro-pastorale: mestieri come la tessitura, la lavorazione del legno o del cuoio sono nati per rispondere alle necessità quotidiane delle comunità rurali. Oggi, quegli stessi gesti antichi continuano a vivere nelle mani di artigiani moderni, che reinterpretano la tradizione con creatività e rigore, contribuendo a mantenere vivo un patrimonio culturale che appartiene a tutti. La Fiera di San Marco, dunque, non è solo una vetrina, ma si conferma come un importante momento di riflessione sul presente e sul futuro di un mondo produttivo che, pur radicato nella terra, guarda con consapevolezza alle sfide del domani.

