Sale il numero dei contagiati dal virus West Nile nell’Oristanese.
Ora il virus West Nile in provincia di Oristano desta forte preoccupazione, dopo la morte nelle scorse ore di una donna ultrasessantenne di Cabras, colpita dalle complicanze della Febbre del Nilo. Annarita Piras, madre di don Maurizio Spanu e già affetta da altre patologie, è deceduta domenica all’ospedale San Martino di Oristano. La sua scomparsa segna un momento doloroso in una stagione che sta confermando quanto il virus possa essere pericoloso, diffondendosi con crescente rapidità in tutta la provincia. Nel frattempo, i casi confermati di West Nile virus nel 2025 salgono a 27, un numero che richiede massima attenzione e vigilanza sia da parte delle autorità sanitarie sia della popolazione.
Contagiato un ultraottantenne di Gonnosnò.
Nonostante le misure di prevenzione già attivate, nelle ultime ore è stato registrato un nuovo contagio. Si tratta di un uomo ultraottantenne residente a Gonnosnò, attualmente ricoverato nello stesso ospedale di Oristano. Il caso ha immediatamente fatto scattare l’indagine epidemiologica da parte del dipartimento di Sanità e Prevenzione della Asl 5, che ha avviato accertamenti approfonditi nell’area circostante la residenza del paziente. L’obiettivo è di procedere quanto prima alla disinfestazione entro un raggio di 200 metri dalle abitazioni, misura necessaria per contenere la diffusione del virus, trasmesso principalmente dalle zanzare.
La Asl 5 di Oristano sta monitorando gli eventi con grande attenzione.
Il quadro della situazione sanitaria nella provincia di Oristano è quindi in continuo aggiornamento. “Ancora una volta ricordiamo a tutta la popolazione, ed in particolare alle persone anziane ed a quelle fragili, affette da patologie, che è fondamentale proteggersi dalle punture di zanzara, insetto che veicola il virus – dichiara la direttrice del dipartimento di Sanità e Prevenzione della Asl 5 di Oristano Maria Valentina Marras -. Attenzione quindi ai ristagni d’acqua, nei quali proliferano le larve dell’insetto: occorre svuotare di frequente ciotole per animali, sottovasi, contenitori, piscine per bambini. Ma importante è anche indossare abiti chiari e coprenti, specie al tramonto e di notte, quando le zanzare sono più attive, utilizzare spray repellenti, applicare zanzariere a porte e finestre per mettere al sicuro le proprie abitazioni”.

