La provincia più sicura d’Italia resta Oristano.
Oristano si distingue ancora una volta per la sicurezza. Anche nel 2025 la provincia sarda risulta essere la più sicura d’Italia, con il minor numero di denunce ogni 100mila abitanti, secondo l’Indice della Criminalità pubblicato oggi dal Sole 24 Ore.
Aumentano i reati.
L’analisi, elaborata sui dati del Ministero dell’Interno, rivela che nel 2024 in tutto il territorio nazionale sono stati denunciati 2,38 milioni di reati, segnando un aumento dell’1,7% rispetto all’anno precedente. Nonostante questo trend, Oristano rimane saldamente in fondo alla classifica, confermando il primato di provincia con il numero complessivo di delitti denunciati più basso tra tutte le 107 province italiane. Mentre Milano, Firenze e Roma registrano gli indici di criminalità più elevati, Oristano si mantiene un’isola di tranquillità, con un’incidenza di reati più di cinque volte inferiore rispetto alle grandi aree metropolitane.
Le parole del sindaco Massimiliano Sanna.
“Essere riconosciuti ancora una volta come la provincia più sicura d’Italia è un risultato che ci riempie d’orgoglio – commenta il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna -. Un ringraziamento va alle Forze dell’Ordine, alla Polizia locale e ai cittadini per la collaborazione quotidiana. È la dimostrazione che la coesione e la legalità sono valori condivisi e concreti nel nostro territorio”.
La provincia di Oristano si distingue per sicurezza.
In un contesto nazionale caratterizzato da un aumento dei furti (+3%), dei reati legati alla droga (+3,9%) e delle violenze sessuali (+7,5%), la provincia di Oristano si distingue come modello di equilibrio e sicurezza, con livelli di criminalità tra i più bassi d’Europa in rapporto a popolazione e territorio. Particolarmente significativi sono i risultati ottenuti nei danneggiamenti, dove Oristano registra la più bassa incidenza di denunce in Italia, nelle violenze sessuali, con tassi tra i più contenuti a livello nazionale, e nei furti complessivi, in particolare quelli in abitazione e i furti con strappo, rari rispetto alla media del Paese. Anche le rapine registrano un tasso praticamente nullo rispetto alle grandi città italiane.
Il Comune rafforzerà il sistema di videosorveglianza.
“L’amministrazione comunale – aggiunge il sindaco Sanna – rinnova il proprio impegno a favore il potenziamento della videosorveglianza cittadina, la collaborazione interforze per il presidio del territorio e la diffusione di programmi educativi e il sostegno alle comunità e ai quartieri come presidi sociali di sicurezza”.
