Addio a Francesco Cadoni, pioniere della Sartiglia di Oristano

L’addio della città di Oristano al presidente Francesco Cadoni.

Francesco Cadoni si è spento all’ospedale San Martino di Oristano, circondato dall’affetto delle sue due figlie. La sua morte segna la perdita di una figura molto amata in città, che ha dedicato la sua vita a promuovere le tradizioni locali e a sostenere il Gremio dei Falegnami, di cui è stato presidente. I funerali si svolgeranno nella parrocchia del Sacro Cuore.

Il ricordo di Francesco Cadoni.

Francesco Cadoni ha vissuto gran parte della sua vita nella sua casa di via Aristana, un quartiere che lo ha visto crescere e dove ha instaurato forti legami con i suoi concittadini. Era una persona riservata e di poche parole, ma la sua determinazione e il suo impegno per la cultura locale parlavano per lui. Nel marzo 2013, Francesco era stato confermato presidente del Gremio dei Falegnami, un ruolo che gli ha permesso di continuare a lavorare per la valorizzazione delle tradizioni culturali della sua amata Oristano.

Il grande rispetto nei confronti delle donne.

Un momento importante della sua presidenza è stato il 2014, quando Francesco ha avuto l’onore di sovrintendere alle cerimonie tradizionali della Sartiglia. Durante quell’anno, ha fatto una scelta audace e innovativa, decidendo di affidare la guida della Sartiglia del martedì di Carnevale a una donna, Valentina Uda. Questo atto coraggioso ha stupito tutti, segnando un momento storico per la giostra: era solo la terza volta nella storia che una donna assumeva un tale ruolo, dopo Annadina Cozzoli negli anni Settanta e Elisabetta Sechi nel 2010.

Francesco ha continuato a rompere le barriere di genere nel 2014, scegliendo come capocorsa dell’evento l’amazzone Emanuela Colombino, un gesto che ha ulteriormente consacrato la sua fama di innovatore. Grazie alla sua visione, la Sartiglia è diventata “rosa” per due volte consecutive, un simbolo di apertura e cambiamento in un contesto tradizionale.

Il presidente delle donne della Sartiglia.

La città ricorderà Francesco non solo come il “presidente delle donne della Sartiglia”, ma anche come un uomo che ha sempre messo il bene comune al primo posto. Mentre Oristano si prepara a dare l’ultimo saluto a Francesco Cadoni, la sua eredità vivrà attraverso le tradizioni che ha aiutato a preservare e attraverso le generazioni future che continueranno a celebrare la Sartiglia e il patrimonio culturale.

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Videomaker, fotografo e collaboratore del Giornale di Oristano.