La musica sarda protagonista a Gonnosnò con “Canna Po Sonus”.
A Gonnosnò si rinnova l’appuntamento con la tradizione musicale sarda grazie a “Canna Po Sonus”, evento che celebra l’antico rito del taglio della canna, materia prima essenziale per la costruzione delle launeddas. L’iniziativa, che si terrà domenica 16 febbraio, unisce cultura, musica ed esperienza artigiana, offrendo un’opportunità per approfondire la conoscenza di questo strumento dal fascino millenario.
La scoperta delle tecniche di selezione e lavorazione delle canne.
La giornata prenderà il via alle 9 nel sagrato della chiesa parrocchiale, dove gli esperti Francesco Tanda e Ireneo Matta, provenienti da Sanluri, insieme a Innocenzo Melis di Gonnosnò, guideranno i partecipanti alla scoperta delle tecniche di selezione e lavorazione delle canne. Un’occasione unica per osservare da vicino il procedimento che dà vita alle launeddas, strumento identitario della musica tradizionale sarda, tramandato da generazioni.
Un più ampio percorso di riscoperta e tutela della cultura sarda.
L’evento è promosso dall’Accademia di Musica Sarda in collaborazione con l’associazione “Nodas Antigas”, impegnata nella valorizzazione del patrimonio musicale dell’isola. Il progetto si inserisce in un più ampio percorso di riscoperta e tutela della cultura sarda, unendo il sapere degli artigiani alla passione per le sonorità etniche.

