Il decennale dell’associazione Ocraxus di Laconi.
L’appuntamento dedicato ai 10 anni dell’associazione Ocraxus si prepara a prendere forma con un programma complesso e articolato, concepito per far rivivere a Laconi l’atmosfera del passato attraverso costumi, danze, arti antiche e tradizioni locali. A tal fine, le due giornate di “Viaggio nella storia” offriranno un itinerario immersivo tra vie, piazze, case e cortili del centro storico, illuminati dai fuochi rionali e accompagnati dalla possibilità di visitare il Museo delle Statue Menhir, il Museo di Sant’Ignazio, la Casa Natale del Santo e diverse mostre a tema storico.
L’inizio delle manifestazioni.
Sabato 22 novembre il programma inizierà alle 8:30 con l’escursione nella Valle dei Menhir, con ritrovo nell’area parcheggi Piso di fronte all’Albergo Sardegna, iniziativa curata dall’associazione culturale Ocraxus (info: 349/0987157 – 349/2454164, prenotazioni via WhatsApp, pagina Facebook @ocraxus). Dalle 10 alle 19 sono previste le visite guidate a ville e giardini storici, a cura dell’associazione De Lacon (info e prenotazioni presso Casa Sulis, info@delacon.it, 3403995145 – 3462130214). Alle 10 Ocraxus aprirà le vecchie dimore lungo i percorsi del centro storico, dove saranno allestite esposizioni artigianali, manufatti, punti ristoro e degustazioni di prodotti locali.
Le rievocazioni storiche.
In particolare, nel pomeriggio si terranno rievocazioni storiche con la Giornata Medievale dell’associazione Sala d’Arme Le Quattro Porte e l’epoca vittoriana proposta da Vittoriano che passione. Alle 15:30 sarà inaugurato il percorso immersivo “Un rito che si ripete” e presentato il testo narrativo “Sant’Antoni s’abisitat”, tratto dal libro “Raccontando d’allegrezza”. Dalle 16:30 alle 20:30 il centro ospiterà cantadores a chiterra con Gian Daniele Calbini, Daniele Giallara, la voce di Milena Doppiu e la chitarra di Lorenzo Mele, oltre alle musiche dei Giovani Organettisti di Laconi, ai Tenores di Orosei e alla presenza del cane lupo cecoslovacco “Lupus Logudori”.
Inoltre, dalle 17:30 aprirà l’Escape Room “La casa dei segreti” a cura di De Lacon, dedicata all’enigma dell’orologiaio (prenotazioni 340/3995145). Alle 18, nella Casa del Pellegrino, si svolgerà la conferenza “Laconi e le sue chiese nei documenti d’archivio dal 1200 al XX secolo” di Raffaele Cau. Alle 21, nel piazzale di Palazzo Aymerich, si terrà lo spettacolo musicale Nur – Ethnic Music Original Sardinia.
Ocraxus riaprirà le vecchie dimore di Laconi.
Domenica 23 novembre, alle 9:30, Ocraxus riaprirà le vecchie dimore con artigianato, manufatti, punti ristoro e degustazioni. Alle 10 partirà il corteo storico dell’associazione Sala d’Arme Le Quattro Porte insieme al gruppo Kerkos Compagnia di Danze Storiche. Dalle 10 alle 19 riprenderanno le visite guidate a ville e giardini storici con De Lacon (info@delacon.it, 340/3995145 – 346/2130214). Alle 10:30 è previsto il laboratorio creativo “Da Sa cascita de is arrefudus ai personaggi fantastici”, curato da Maestrodascia il Baloccaio. Durante tutta la giornata saranno presenti l’esposizione del cane lupo cecoslovacco Lupus Logudori, i giochi antichi “Gioghendi cun Nannai” dell’associazione Is Giogus de Marrubiu, le dimostrazioni di falconeria dell’associazione Falconieri di Eleonorae di San Gavino Monreale e il laboratorio Bibliomenhir proposto dalla Biblioteca comunale di Laconi, oltre alle rievocazioni medievali dell’Associazione Sala d’Arme Le Quattro Porte, alle danze medievali del gruppo Kerkos e alle attività sull’epoca vittoriana curate da Vittoriano che passione.
La chiusura degli eventi.
Dalle 16:30 alle 20:30 il borgo sarà animato dal coro polifonico Ghentiana di Ruinas, dal canto a tenore degli amici “Su Pittarzu” e “Cuncordu Chida Santa” di Silanus. Infine, dalle 18 tornerà l’Escape Room “La casa dei segreti” (posti limitati, prenotazioni 340/3995145). Allo stesso modo, sempre alle 18, si terrà la vestizione dei cavalieri in preparazione alla battaglia, organizzata dall’associazione Sala d’Arme Le Quattro Porte.

