Centro intermodale Oristano, nuovi segnali di degrado e incuria

Centro intermodale Oristano, nuovi segnali di degrado e incuria

Degrado e incuria nel Centro intermodale di Oristano.

Doveva essere un punto di svolta per la mobilità cittadina, simbolo di efficienza e modernità. Inaugurato a giugno 2023 con l’ambizione di diventare un nodo strategico per il trasporto pubblico di Oristano, il Centro intermodale si ritrova oggi al centro delle polemiche per lo stato di degrado che lo circonda.

Nuovi segnali di incuria hanno alimentato il malcontento.

Negli ultimi giorni, nuovi segnali di incuria hanno alimentato il malcontento di cittadini e pendolari. Alcuni pannelli in cartongesso del controsoffitto sono caduti nel tratto di passaggio che collega la stazione ferroviaria al nuovo terminal. Un episodio che ha sollevato più di una preoccupazione sul fronte della sicurezza. L’area interessata, infatti, è una delle più trafficate, punto di transito quotidiano per chi si sposta tra i binari e il piazzale del centro.

Non si tratta di un caso isolato.

Proprio in quello stesso passaggio pedonale, a pochi metri dalle scale, solo poche settimane fa è stata segnalata la presenza di urina, con ogni probabilità lasciata da ignoti. Un gesto incivile, che ha suscitato indignazione e che viene percepito da molti come l’ennesimo sintomo di una gestione che fatica a garantire decoro e sorveglianza. Nel piazzale esterno, un altro episodio ha contribuito a rafforzare la sensazione di abbandono. Un piccolo albero ornamentale era stato divelto, lasciando scoperto e danneggiato il basamento in plastica che lo sosteneva. Un dettaglio apparentemente marginale, ma che agli occhi degli utenti assume il valore simbolico di una struttura trascurata, incapace di mantenere le promesse iniziali.

La richiesta di maggior attenzione nel Centro intermodale di Oristano.

Quello che doveva essere un centro funzionale e accogliente, capace di favorire l’integrazione tra diversi mezzi di trasporto, sembra oggi lottare per affermarsi come spazio realmente vivibile e sicuro. Intanto, tra chi frequenta quotidianamente l’area, cresce la richiesta di interventi rapidi e di una manutenzione più attenta. L’obiettivo è restituire dignità a un’infrastruttura pubblica che meriterebbe ben altra considerazione.

Informazioni su Pietro Serra 832 Articoli
Pietro Serra nasce a Sassari il 7 aprile 1988 e cresce a Sorso, cittadina nella provincia di Sassari. Giornalista pubblicista, dal 22 gennaio 2024 è direttore del Giornale di Oristano.