La nomina di Federico Argiolas alla Asl 5 di Oristano è valida.
Dopo la pubblicazione del nuovo elenco nazionale degli idonei alla nomina di direttore generale delle Aziende sanitarie, diffuso martedì 15 luglio dal Ministero della Salute, la Direzione generale della Asl 5 di Oristano interviene per chiarire la posizione del proprio Commissario straordinario, Federico Argiolas. L’azienda sottolinea che il mandato conferito ad Argiolas con la Delibera della Giunta Regionale numero 23/5 del 27 aprile 2025 è da considerarsi pienamente valido, così come lo sono tutti gli atti adottati dal momento della sua nomina.
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La necessità di fugare dubbi interpretativi e valutazioni.
Alla base della precisazione vi è la necessità di fugare dubbi interpretativi e valutazioni, definite strumentali, che negli ultimi giorni hanno sollevato perplessità circa la legittimità dell’incarico. L’Asl di Oristano sottolinea che la designazione di Argiolas è avvenuta nel pieno rispetto della normativa vigente all’epoca, facendo riferimento all’elenco di idonei valido fino alla data di pubblicazione del nuovo documento ministeriale. Proprio in quell’elenco, il dottor Argiolas risultava inserito sin dal 2020 e confermato nei successivi aggiornamenti, senza alcuna restrizione relativa alla popolazione regionale di riferimento.
Qualunque ipotesi relativa all’illegittimità è assolutamente strumentale.
Essendo assente il principio di retroattività per tali atti, l’introduzione di nuovi criteri, come quelli legati al numero di abitanti di una regione, non può avere effetti su nomine già formalizzate. Per questo motivo, spiegano dalla Direzione, l’eventuale efficacia del nuovo elenco potrà incidere solo su futuri incarichi, non certo su quello attualmente in corso.
Legittima la nomina del Commissario straordinario Federico Argiolas.
“Qualunque ipotesi relativa all’illegittimità della nomina del Commissario straordinario e degli atti da lui adottati è quindi assolutamente strumentale e priva di fondamenti giuridici”, viene precisato in una nota ufficiale. A tal proposito, l’Asl 5 avvierà gli approfondimenti necessari per chiarire i motivi della diversa valutazione dell’idoneità del dottor Argiolas nel nuovo elenco. Una discrepanza che, osservano da Oristano, appare anomala rispetto alla continuità delle sue precedenti certificazioni, tutte prive di limitazioni.
