Le lettere dalla Sardegna a Papa Leone XIV.
Dalle coste della Sardegna alle periferie delle grandi metropoli, passando per villaggi remoti e reparti ospedalieri, è un flusso continuo e carico di emozione quello che ogni giorno raggiunge il nuovo pontefice, Papa Leone XIV, eletto lo scorso 8 maggio. Cartoline, biglietti d’auguri, lettere scritte a mano e fogli vergati in fretta ma colmi di significato: così si presenta il mosaico umano che si rivolge al successore di Pietro, affidando alle parole un pensiero, una speranza o una semplice richiesta di vicinanza spirituale.
Oltre cento chili di posta destinata al Santo Padre.
L’ultima tappa logistica prima di varcare le porte del Vaticano è il centro di smistamento di Poste Italiane a Roma Fiumicino, dove quotidianamente transitano oltre cento chili di posta destinata al Santo Padre. Una parte consistente di queste missive proviene anche dalla Sardegna: ogni giorno, lettere e cartoline imbucate nei diversi paesi dell’Isola fanno tappa al Centro Logistico di Elmas, in via Caduti di Nassiriya, snodo fondamentale per tutto il traffico postale in entrata e in uscita dal territorio regionale. C’è un tratto comune che attraversa tutta questa corrispondenza, indipendentemente dalla provenienza: il desiderio di raggiungere il Papa, anche quando l’indirizzo riportato è essenziale, a volte appena abbozzato. Eppure è sufficiente una semplice indicazione, “Papa Leone XIV, Vaticano”, perché ogni busta, senza esitazioni, trovi il proprio cammino.
Il valore umano e spirituale che quei fogli rappresentano.
Tra coloro che maneggiano questo delicato materiale epistolare ci sono gli operatori di Poste Italiane, sia nei centri sardi che nel resto della penisola. A loro è affidato il compito, svolto con attenzione e discrezione, di trattare una posta che non è come tutte le altre. Sebbene i contenuti restino custoditi all’interno delle buste, ciò che traspare con forza è il valore umano, simbolico e spirituale che quei fogli rappresentano. È come se da ogni invio emergesse una voce silenziosa in cerca di ascolto, una supplica rivolta a chi, oggi, incarna la guida morale e religiosa per milioni di credenti nel mondo.

