Abbasanta, medaglie agli ex agenti del Caip in congedo

Abbasanta, medaglie agli ex agenti del Caip in congedo

Le medaglie agli ex agenti del Caip di Abbasanta.

Un riconoscimento al valore di una lunga carriera al servizio dello Stato ha scandito, nei giorni scorsi, un momento particolarmente importante al Centro di Addestramento e Istruzione Professionale (Caip) della polizia di Stato di Abbasanta. In un clima di sentita partecipazione, si è infatti tenuta la cerimonia ufficiale per la consegna delle medaglie al merito, conferite dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, agli appartenenti al corpo giunti al termine della propria attività lavorativa.

Le onorificenze a cinque ex dipendenti del Caip di Abbasanta.

A presiedere l’evento, la direttrice del Caip, Denise Mutton, che ha avuto l’onore di consegnare personalmente le onorificenze a cinque ex dipendenti del Centro: Emilio Miscali, Antonio Morittu, Augusto Isola, Giuseppe Masala e Davide Sannia. Tutti accomunati da una lunga esperienza alle spalle, i cinque hanno rappresentato nel tempo punti di riferimento insostituibili all’interno della struttura, contribuendo in modo rilevante alla formazione degli operatori e allo sviluppo delle competenze professionali che contraddistinguono la polizia di Stato.

Celebrato il senso di responsabilità e dedizione.

La cerimonia, improntata alla sobrietà e al rispetto istituzionale, ha voluto celebrare non solo il congedo dal servizio, ma soprattutto il senso di responsabilità, la fedeltà e la dedizione con cui ciascuno dei premiati ha affrontato il proprio percorso professionale. Il conferimento delle medaglie assume, in questo contesto, un significato che va ben oltre il valore simbolico: è espressione tangibile della riconoscenza di un’intera amministrazione verso chi ha speso una parte importante della propria vita al servizio della collettività e della sicurezza pubblica.

Si valorizza il patrimonio di esperienze e personale.

L’iniziativa si inserisce in una più ampia volontà da parte della polizia di Stato di mantenere vivo il legame con il proprio personale anche al termine della carriera attiva, valorizzando il patrimonio di esperienze, competenze e valori costruito nel tempo. Un patrimonio che, anche dopo il pensionamento, continua idealmente a far parte dell’identità condivisa del corpo, alimentando il senso di appartenenza e la memoria istituzionale.

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Collaboratore - Giornale di Oristano.