Il programma dell’Archeo Festival a Baressa.
A partire da mercoledì 16 luglio e fino a giovedì 31, la casa museo di Baressa ospiterà una tappa della diciassettesima edizione dell’Archeo Festival, la rassegna itinerante che unisce teatro contemporaneo e valorizzazione dei siti archeologici della Sardegna. L’iniziativa, realizzata con il sostegno dell’amministrazione comunale, conferma ancora una volta il ruolo centrale del piccolo centro della Marmilla nella promozione della cultura e dello spettacolo dal vivo.
Carlo Cecchi proporrà al pubblico una lettura scenica di Giacomo Leopardi.
Ad aprire il calendario degli appuntamenti sarà, mercoledì 16 alle 21:30, una proposta inedita che porta sul palco un grande nome della scena italiana: Carlo Cecchi, che proporrà al pubblico una lettura scenica dei testi di Giacomo Leopardi. La serata rappresenta una delle novità assolute del programma e promette un momento di grande intensità artistica.
Una doppia proposta in programma per la serata di giovedì.
La programmazione proseguirà il giorno successivo, giovedì 17 luglio, con una doppia proposta: alle 20:30 l’attrice Iaia Forte sarà protagonista dello spettacolo “Hanno tutti ragione”, mentre alle 21:30 toccherà a Lorenza Zambon andare in scena con la performance intitolata “La dama degli argonauti”. Tra gli appuntamenti più attesi figura anche lo spettacolo dell’Effimero Meraviglioso, compagnia teatrale ben nota al pubblico sardo, che sabato 19 luglio alle 21:30 porterà in scena “Quel mattino di marzo”, un lavoro che si preannuncia coinvolgente e denso di significati.
La chiusura dell’Archeo Festival di Baressa.
A completare l’esperienza artistica sarà la residenza creativa “Che fine hanno fatto i Punkabestia?”, che si svilupperà dal 18 al 31 luglio. Un’occasione di approfondimento e ricerca teatrale, che arricchisce il programma e rafforza la vocazione laboratoriale dell’Archeo Festival, capace di coniugare sperimentazione, memoria e attualità nei luoghi più suggestivi dell’Isola.

