Sardegna, parte il piano estivo Areus: più mezzi e turni h24

Ambulanza Areus

Il nuovo piano estivo di Areus in Sardegna.

È partito puntualmente oggi, come previsto dal calendario, il Piano di Potenziamento estivo del Servizio di emergenza urgenza 118 predisposto da Areus per far fronte alle necessità della stagione turistica, nonostante l’afflusso di visitatori non abbia ancora raggiunto i volumi più elevati. Il programma, disciplinato dalla deliberazione numero 38 del 15 maggio 2025 firmata dal commissario straordinario Angelo Maria Serusi, si articola in un ampliamento significativo dei servizi di soccorso, attraverso il prolungamento dell’orario di disponibilità di numerose postazioni già attive durante l’anno, la creazione di nuove sedi operative e l’impiego di mezzi medicalizzati dove si ritiene opportuno.

Fondamentale nel piano estivo la collaborazione degli infermieri Areus.

Il potenziamento interessa anche la qualità dell’intervento. Grazie alla collaborazione degli infermieri dell’Areus, alcune ambulanze verranno convertite in mezzi di soccorso infermieristico, capaci di gestire in modo più adeguato le emergenze definite “tempo-dipendenti”, ovvero quelle situazioni cliniche che richiedono una risposta tempestiva e personale altamente formato per evitare gravi conseguenze per il paziente.

Attivi da oggi i primi turni.

Il piano è entrato in vigore con l’attivazione dei primi interventi in sette località dell’isola, dove già oggi si sono registrati i primi cambiamenti operativi. In particolare, a Campanedda, nel sassarese, e a La Caletta, nel comune di Siniscola, il servizio di soccorso ha visto il passaggio da una copertura diurna a una h24. A Tortolì, il mezzo di tipo infermieristico è stato potenziato diventando medicalizzato, mentre a Giba l’attività è stata estesa da sei a dodici ore giornaliere. A Sant’Anna Arresi, la postazione attiverà un servizio continuativo per tutta l’estate, e a Carloforte il soccorso base è stato riconvertito in mezzo infermieristico. Si tratta solo delle prime aree interessate: il piano prevede infatti l’estensione del potenziamento ad altre 13 località nei giorni successivi.

Si rafforza la presenza degli operatori sanitari sul territorio.

Nel territorio dell’Asl di Sassari, ad esempio, è prevista la presenza quotidiana di un mezzo di soccorso di base nella località di Platamona, operativo dalle 8 alle 20. Nella zona della Asl di Olbia, il rafforzamento riguarderà i comuni di Loiri Porto San Paolo, Vignola Mare (Aglientu) e Costa Paradiso (Trinità d’Agultu), dove le postazioni garantiranno la copertura completa h24. A Santa Teresa di Gallura, inoltre, il servizio sarà ulteriormente qualificato dalla presenza costante di un infermiere a bordo.

In provincia di Nuoro, il mezzo di base sarà attivo ogni giorno a Sos Alinos, frazione di Orosei, con servizio ininterrotto, mentre a Galtellì sarà disponibile una postazione infermieristica nelle ore diurne. A La Caletta è confermato l’aumento delle ore di attività. Anche il territorio dell’Asl di Cagliari beneficerà di un significativo rinforzo: a Costa Rei e Torre delle Stelle i mezzi di soccorso di base saranno operativi 24 ore su 24, mentre a Villasimius e Chia-Domus de Maria entreranno in funzione postazioni infermieristiche h24, garantendo così interventi più qualificati.

In provincia di Carbonia, oltre alle postazioni già attive a Carloforte, Sant’Anna Arresi e Giba, nei prossimi giorni entrerà in servizio anche la nuova postazione di Gonnesa, dotata di mezzo Quad pensato per operare in località Plag’e Mesu, dove sarà possibile raggiungere rapidamente i tre chilometri di spiaggia grazie alla presenza di due soccorritori, un defibrillatore semiautomatico esterno (Dae) e le attrezzature necessarie per il primo intervento.

Il servizio del piano estivo dell’Areus riguarda anche l’Oristanese.

Nel Medio Campidano, il bando ha incluso la postazione di Torre dei Corsari nel comune di Arbus, mentre per l’Asl di Oristano la riapertura dei termini ha riguardato la trasformazione della postazione di Is Arenas, a Narbolia, da base a infermieristica, oltre alla postazione di Is Arutas nel comune di Cabras. Nel nord della Sardegna, infine, l’ampliamento del servizio coinvolge le postazioni base di Fertilia (Alghero), Porto Rotondo (Olbia) e Abbiadori (Arzachena), oltre alla postazione infermieristica che sarà operativa a San Teodoro.

Sempre attivo anche il servizio di elisoccorso.

A supporto dell’intero sistema, resta sempre disponibile il servizio di elisoccorso, attivabile in qualsiasi momento dalle due centrali operative 118 di Cagliari e Sassari, che possono contare sugli elicotteri delle tre basi di Olbia – attiva anche durante la notte – Alghero e Cagliari, operative nelle ore diurne. Un’infrastruttura complessa e capillare che si prepara, dunque, ad affrontare al meglio i mesi più critici dell’anno, garantendo una risposta rapida ed efficace alle emergenze su tutto il territorio regionale.

Le parole del commissario Angelo Maria Serusi.

“Areus, compatibilmente con le esigenze pervenute dal territorio, anche quest’anno garantirà un’adeguata copertura di tutto il territorio regionale in tempo per l’avvio della stagione estiva”, conferma il commissario straordinario Angelo Maria Serusi che ha già dato mandato agli uffici di riaprire i termini della manifestazione di interesse per l’assegnazione di alcune sedi rimaste vacanti. Le associazioni di volontariato e le cooperative sociali operanti nel settore di trasporto con ambulanza aventi adeguata esperienza professionale avranno 6 giorni di tempo per manifestare il loro interesse o integrare i documenti mancanti.

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