Oristano, sgomberato il presidio contro la speculazione eolica

La protesta contro la speculazione eolica a Oristano.

Il folto gruppo di manifestanti contro la speculazione eolica non ha intenzione di lasciare il porto di Oristano. Tuttavia, nel primo pomeriggio, le forze dell’ordine sono intervenute sgomberando l’area.

Identificati tutti i partecipanti. che protestavano contro la speculazione eolica.

Polizia, carabinieri, Guardia Costiera e Guardia di Finanza hanno rimosso i gazebo che fungevano da quartier generale per i manifestanti da diversi giorni. Successivamente è stato eseguito un sequestro a fini probatori. Gli agenti della polizia di Stato hanno identificato tutti i partecipanti, e dodici persone sono state denunciate per aver occupato senza autorizzazione un’area pubblica demaniale, violando il codice della navigazione. Lo sgombero è stato deciso durante un incontro in prefettura, che segue quello di due giorni fa.

L’appello ai comitati e cittadini della Sardegna per proseguire la battaglia.

Nel frattempo, i manifestanti e i rappresentanti dei comitati, su tutti il Gruppo Tutela Territorio Sardo (Gruttes), non hanno intenzione di cedere. Anzi stanno lanciando un appello ad altri comitati e ai cittadini di tutta la Sardegna affinché continuino la battaglia.

Denunciati per il trasporti di attrezzi impropri.

In un’altra circostanza oggi, la polizia ha denunciato un residente di Oristano che si stava avvicinando al presidio con fumogeni e altri oggetti vietati. Inoltre, lunedì sera tre persone da Cagliari, già conosciute alle forze dell’ordine, sono state denunciate per il trasporto di attrezzi impropri come picconi, mazze e catene, dirette verso il porto di Oristano in auto.

Nella notte è sbarcata un’altra mega turbina eolica.

Nella notte, poco prima delle 3, oltre venti automezzi della polizia sono arrivati in modo imponente, con agenti in assetto anti sommossa. Il primo camion ha attraversato il cancello mentre i manifestanti si sono disposti trasversalmente sulla carreggiata, camminando lentamente per rallentare i mezzi. Dopo circa un’ora, nonostante momenti di tensione, spintoni e battibecchi con le forze dell’ordine, il tir è riuscito ad uscire verso la sua destinazione con un’altra mega turbina eolica.

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Pietro Serra nasce a Sassari il 7 aprile 1988 e cresce a Sorso, cittadina nella provincia di Sassari. Giornalista pubblicista, dal 22 gennaio 2024 è direttore del Giornale di Oristano.